Adesso è ufficiale: Alexis Sanchez is back. Tutto fatto per il ritorno all’Inter del cileno; occuperà il posto lasciato libero da Correa, passato in prestito all’Olympique Marsiglia.
Reduce da una stagione molto positiva proprio al Marsiglia, Sanchez ritorna in nerazzurro dopo un solo anno dalla ricca buonuscita ricevuta per risolvere il contratto la scorsa estate. Aveva già svolto ieri le visite mediche e firmato il nuovo contratto, ma l’ufficialità è arrivata oggi. Ritardo dovuto all’ex compagno di squadra Joaquin Correa. L’argentino ha svolto lo stesso iter del cileno al Marsiglia, solo che i francesi, hanno deciso di rinviare l’annuncio. Nessun intoppo nella trattativa, soltanto una strategia di comunicazione.
Sanchez non sarà a disposizione di Inzaghi per la trasferta di Cagliari, sia per motivi burocratici che fisici. Il cileno è ovviamente in ritardo di condizione dopo i numerosi allenamenti in solitaria delle ultime settimane. Esordio slittato alla prossima giornata di campionato, in casa contro la Fiorentina.
Ufficiale il ritorno di Sanchez, nuovo rinforzo per Inzaghi
Oggi il primo allenamento ufficiale ad Appiano, non farà fatica ad integrarsi in un ambiente che conosce già benissimo: 109 presenze, 20 gol fatti e 3 trofei vinti in nerazzurro. Ora il conteggio può ufficialmente ripartire. Dopo i tanti nomi fatti durante l’estate, è lui il rinforzo per Inzaghi.
Contratto fino al 30 giugno 2024. Non indosserà la maglia numero 7, finita sulle spalle di Cuadrado; scelta la numero 70. Percepirà un ingaggio di circa 3 milioni, meno della metà rispetto a quanto concordato nella sua prima parentesi nerazzurra. I tifosi interisti sperano di rivedere il Sanchez della scorsa stagione, autore di 18 reti con la maglia del Marsiglia.