Il ritorno dell’ex manda Mourinho su tutte le furie. C’è un colpevole
Non solo grosse delusioni però dall’estate però per i tifosi interisti. Anche notevoli soddisfazioni. A partire dall’acquisto di Davide Frattesi, sogno di mercato di tantissime big, italiane e non. Per poi passare al capitano dell’Inter, Lautaro Martinez, che ha rispedito al mittente un’offerta economica monstre dall’Arabia Saudita. Per finire con Benjamin Pavard, difensore del Bayern Monaco, con cui è praticamente tutto fatto. La società nerazzurra aspetta soltanto che la società bavarese trovi il suo sostituto, per permettere l’arrivo del francese a Milano.
Ma c’è anche uno ‘sgarbo’ che l’Inter ha inflitto nei confronti di una sua rivale. La Roma di Josè Mourinho. Il tecnico portoghese voleva infatti portare a tutti i costi a Roma Marko Arnautovic. I due sono legati dall’esperienza insieme all’Inter nel 2009, quando l’austriaco approdò in nerazzurro dopo tre stagioni al Twente. L’attaccante vide il campo soltanto per 55′ in quella stagione, ma evidentemente Mourinho vide in lui un grandissimo potenziale, tanto da cercarlo, senza riuscirci, già quando era sulla panchina del Manchester United. Le loro strade si sono incrociate di nuovo nella passata stagione: a Bologna i due sono stati immortalati a colloquio nel fine partita di Bologna-Roma, proprio dimostrazione del fatto che il feeling tra i due non si è mai affievolito.
Tanto appunto da ricercarlo anche quest’estate. Ricevendo però una grandissima delusione proprio dalla sua amata Inter. Seguita dalla rabbia. Profonda rabbia. Verso Tiago Pinto, direttore sportivo della Roma, reo di non esser riuscito ad assicurargli le prestazioni dell’austriaco. Il tecnico portoghese si è dovuto quindi ‘accontentare’ di Sardar Azmoun, attaccante iraniano del Bayer Leverkusen.