Al rientro dalla sosta per le nazionali, l’Inter affronterà subito i cugini rossoneri: Inzaghi in ansia per Lautaro Martinez
Si è conclusa con tre vittorie su altrettante partite l’inizio di Campionato dell’Inter: prima il Bologna, poi il Cagliari, infine la Fiorentina. Tre partite dominate da parte degli uomini di Simone Inzaghi, che si sono imposti con il proprio gioco e le qualità dei singoli.
Un dato fondamentale che riflette la compattezza della squadra è quello dei zero gol subiti: nella stagione scorsa, infatti, l’Inter subiva troppi gol, anche dalle piccole. E forse è proprio contro le piccole della competizione che bisogna cambiare marcia, poiché spesso si sono persi tanti punti per strada. L’inizio di questa stagione ha messo in chiaro come i nerazzurri vanno a pressare alti gli avversari, cercando di concedere il minor spazio possibile e non avvicinandoli alla porta difesa da Sommer; recupero palla alto significa anche contrattacco nei pressi della trequarti e sviluppo dell’azione sempre in attacco. È nato così proprio il primo gol contro la Fiorentina, realizzato da Thuram, grazie ad un recupero palla di Lautaro e Dimarco.
Verso Inter-Milan, nerazzurri in ansia per Lautaro
Dopo i 9 punti conquistati in questa prima fase, il Campionato di Serie A si è già fermato per lasciar spazio alle nazionali: tanti sono i giocatori nerazzurri che hanno raggiunto i rispettivi paesi per scendere in campo con la maglia della nazionale.
Questo stop, però, può lasciare alcuni strascichi al rientro ad Appiano: dopo la sosta, infatti, l’Inter è attesa al primo vero big match di stagione, contro il Milan, capolista insieme proprio ai nerazzurri. Le due milanesi si sfideranno per la prima volta in assoluto da testa di serie, e questa pausa può far male ad entrambe.
In particolare, l’Inter è in ansia per il suo leader, Lautaro Martinez: l’argentino, neo capitano, è volato in Argentina per aggregarsi alla nazionale di Lionel Scaloni e tornerà a Milano soltanto giovedì prossimo, a 48 ore dal Derby della Madonnina. Oltre alla stanchezza dovuta al Jet Leg, però, il Toro di Bahia Blanca dovrà fare i conti con un aspetto fisico rilevante: l’Argentina, infatti, ha in programma una sfida martedì 12 contro la Bolivia, a La Paz, a circa 3600 metri sopra il livello del mare.
Una condizione climatica sicuramente non favorevole ai giocatori, che si troveranno in debito di ossigeno e faticheranno non poco a giocare. Se Lauti dovesse giocare per 90 minuti interi, la stanchezza mentale e fisica si riverserebbe su di lui non poco e, in vista del derby, non è certo una situazione che ad Inzaghi e i suoi piace.