Uno scenario sorprendente è emerso da una delle trattative saltate in casa Inter nell’ultima sessione di mercato. Scopriamo il retroscena.
L’Inter ha cominciato alla grande il proprio campionato come testimoniato dalle tre vittorie in altrettante partite. I nerazzurri, però, sono stati in grado di mettere in campo anche ottime prestazioni corali proseguendo sulla scia del finale della scorsa stagione. Simone Inzaghi, nonostante i vari innesti arrivati dal mercato, è riuscito ad amalgamare i nuovi con i giocatori già presenti in rosa. L’esempio più lampante è sicuramente quello rappresentato da Marcus Thuram.
L’attaccante francese, infatti, è riuscito a calarsi perfettamente nei rodati meccanismi di gioco del tecnico piacentino. A testimoniarlo è la forte intesa creata con il proprio partner d’attacco – Lautaro Martinez. L’attaccante classe 1997 nelle prime tre partite ha totalizzato una rete e due assist. Un inizio promettente e che mette in notevole difficoltà gli altri giocatori offensivi presenti nella rosa della Beneamata. Tra questi rientrano Alexis Sanchez e Marko Arnautovic, entrambi arrivati dal mercato nella sessione appena conclusa.
Due ritorni molto diversi considerando che il primo sia arrivato in seguito alla cessione di Correa. Il secondo, invece, è arrivato anche a causa di una delle trattative sfumate quest’estate: ovvero quella per Gianluca Scamacca. Nelle ultime ore, inoltre, è emerso un retroscena proprio sul mancato arrivo dell’attaccante italiano all’ombra della Madonnina.
Il retroscena sul mancato arrivo di Scamacca all’Inter
Gianluca Scamacca è stato uno degli obiettivi dell’Inter per migliorare l’attacco a disposizione di Simone Inzaghi. L’approdo dell’attaccante italiano alla Beneamata sembrava molto vicino, ma alla fine la trattativa è saltata perché l’ex West Ham si è trasferito all’Atalanta. Un inizio molto positivo con gli Orobici considerando che ha totalizzato due reti nelle prime tre partite.
Nelle ultime ore, però, Sky Sport ha rivelato un retroscena sul mancato arrivo di Scamacca all’Inter. Secondo quanto riportato, sia la Beneamata sia il club della famiglia Percassi avevano offerto i 30 milioni di euro – comprensivi di bonus – richiesti dal club inglese. La Dea, però, ha superato la proposta dell’Inter offrendo 27 milioni di euro più tre di bonus. Il West Ham ha quindi chiesto al club milanese di pareggiare l’offerta, ma Marotta e Ausilio hanno deciso di opporsi rifiutando di alzare la propria proposta.
Qualora l’Inter avesse rilanciato la propria offerta, non è da escludere l’opzione che il giocatore si sarebbe trasferito a Milano. Infatti, egli, non aveva preferenze ma alla fine la dirigenza nerazzurra ha deciso di chiamarsi fuori lasciando così campo libero agli orobici.