L’Inter un ‘problema’ per l’Italia di Spalletti: sentenza netta

Luciano Spalletti è pronto a dare il via al nuovo corso della Nazionale, ma una peculiarità dell’Inter potrebbe dargli non poche grane.

In seguito alle improvvise dimissioni di Roberto Mancini, Luciano Spalletti è stato nominato come nuovo commissario tecnico dell’Italia. Reduce da un’importante parentesi sulla panchina del Napoli, chiusa proprio nel suo apice al termine della scorsa stagione con la vittoria dello storico terzo Scudetto, adesso il tecnico si appresta ad iniziare quella che sarà la sua primissima esperienza in carriera nelle vesti di selezionatore per una nazionale.

Al debutto sulla panchina degli Azzurri, dovrà affrontare due impegni ravvicinati: sabato 9 dicembre, sul campo della Macedonia del Nord, e martedì 12 a San Siro contro l’Ucraina. Ovviamente, tra i convocati del neo CT per tali partite vi sono anche alcuni tesserati dell’Inter.

Nazionale, cinque nerazzurri tra i convocati: problema tattico in vista per Spalletti?

Ben cinque giocatori dell’Inter prenderanno parte ai due match validi per le qualificazioni agli europei del 2024 in Germania agli ordini di Luciano Spalletti, nuovo commissario tecnico della Nazionale: Nicolò Barella, Alessandro Bastoni, Matteo Darmian, Federico Dimarco, Davide Frattesi. Data la loro importanza nel precedente ciclo di Mancini, non vi era alcun dubbio in merito alle loro convocazioni. Adesso, però, per Spalletti potrebbe presentarsi un particolare problema tattico.

Nazionale, il problema dei difensori dell'Inter
Nazionale, il problema dei difensori dell’Inter: su Bastoni e Darmian – LaPresse -SpazioInter.it

Più nello specifico, la questione è stata aperta da Michele Plastino, storico giornalista sportivo e direttore di Radio Sportiva, che all’interno della trasmissione Microfono Aperto avrebbe posto i propri i dubbi riguardo al posizionamento dei giocatori nerazzurri, perfettamente abituati ormai ai meccanismi del 3-5-2 del loro tecnico Simone Inzaghi, all’interno del 4-3-3 proposto solitamente da Luciano Spalletti.

In particolare, le preoccupazioni del giornalista riguardano più da vicino i difensori: “L’adattamento potrebbe creare un po’ di problemi perché i movimenti completamente diversi. Il difensore, quando gioca a tre, fa solo il difensore mentre a tre i laterali sono quelli che scendono e vanno in sovrapposizione”.

Soffermandoci su Alessandro Bastoni o Matteo Darmian, toccati maggiormente dal caso, i loro inserimenti offensivi sembrano essere uno dei più grandi punti di forza dello schema di Simone Inzaghi. Inoltre, la solidità difensiva dell’Inter non sembra averne risentito in alcun modo, specialmente quest’anno. Lo conferma il fatto che il dato sui gol subiti dall’Inter sia ancora fermo a zero dopo le prime tre giornate di campionato.

A prescindere, sembrerebbe dello stesso avviso anche Plastino, che ha concluso il proprio intervento rassicurando sul fatto che ormai in pochi allenamenti si sistema tutto“.

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