“Una cosa sgradevole”: Lukaku senza pace, altro attacco

La scelta e i comportamenti estivi di Romelu Lukaku continuano a ricevere pareri negativi da parte di molti addetti ai lavori

In casa Inter la vicenda attorno alla quale è girato gran parte del calciomercato è senza dubbio quella relativa a Romelu Lukaku. L’attaccante belga con il suo rifiuto di tornare in nerazzurro ha cambiato radicalmente le dinamiche e gli obiettivi degli uomini di mercato della Beneamata come Giuseppe Marotta e Piero Ausilio. Il reparto avanzato, orfano poi anche di Edin Dzeko e Joaquin Correa, ha visto gli arrivi di nuovi innesti importanti come Marcus Thuram, Marko Arnautovic e Alexis Sanchez.

Per il tecnico Simone Inzaghi dopo queste prime tre partite sembra che Lukaku sia solo un ricordo e che la squadra non abbia faticato a fare a meno dell’ex Manchester United. Contro Monza, Cagliari e Fiorentina sono infatti arrivati 9 punti conditi da ben otto gol fatti e zero subiti. Se l’Inter sta andando a gonfie vele senza Lukaku non si può dire la stessa cosa del centravanti classe 1993.

Lukaku continua a ricevere critiche: anche Walter Sabatini sta dalla parte dell’Inter

Molti addetti ai lavori del mondo del calcio nelle scorse settimane hanno affermato il loro stupore per il comportamento del belga che ha mancato di riconoscenza nei confronti della società che lo ha rilanciato dopo le sue avventure complicate in Premier League. L’ultimo ad aggiungersi a questo elenco è Walter Sabatini che ha affermato ai microfoni dei colleghi di TV Play che l’atteggiamento dell’attaccante ex Chelsea non è stato corretto. L’ex direttore sportivo ex tra le altre di Roma e Salernitana dice il suo parere sulla vicenda:

“Quella di Lukaku è una cosa sgradevole, i dirigenti devono osservare dei principi etici come i calciatori. C’era una squadra che gli ha dato fiducia e lo ha reso felice con Conte e che poi lo ha protetto quando ha giocato male. L’Inter ha tenuto sempre un atteggiamento encomiabile verso di lui. Il suo tentativo di fuga mi ha scandalizzato, è una questione etica”.

Sono sempre di più le persone del mondo del calcio che prendono le difese dell’Inter in questa vicenda. La scelta di Lukaku, per quanto legittima, manca di riconoscenza verso tutta la società nerazzurra e a sottolinearlo sono in molti. L’ex dirigente interista Sabatini si aggiunge quindi alla schiera di chi va contro il comportamento dell’attaccante belga.