Nell’intervista a Marca Javier Zanetti parla del mercato e ritorna sulla questione Lukaku con una precisazione.
Un’intervista a tutto tondo quella fatta a Javier Zanetti da Marca, testata giornalistica spagnola. A mercato concluso il vicepresidente dell’Inter affronta diverse tematiche partendo dall’ottimo inizio dei nerazzurri in campionato.
Una prova di forza per la squadra che, dopo aver raggiunto la finale di Champions League, ha raggiunto maggiore consapevolezza dei propri mezzi e di dove può arrivare. Una finale che, come ammette lui stesso, sarà complicata da bissare ma non impossibile soprattutto se si ragiona passo dopo passo, senza fretta, pensando prima alle sfide del girone in cui è stato sorteggiato l’Inter.
La Real Sociedad per esempio, è una società difficile da sfidare e insieme al Salisburgo e al Benfica fa parte di un girone, secondo lui, molto equilibrato nel quale l’Inter deve cercare di qualificarsi se si vuole arrivare in fondo alla competizione. Il City, ovviamente, resta la squadra favorita per l’argentino, anche se le squadre spagnole conoscono molto bene la Champions e potrebbero essere insidiose.
La continuità del progetto passa anche per il rinnovo di Simone Inzaghi, fortemente contestato durante la scorsa stagione dall’ambiente fino alla ripresa della squadra proprio nella fase finale. Non tutti, però, hanno deciso di puntare sul progetto nerazzurro. Ne è un esempio Marcelo Brozović che si è trasferito in Arabia Saudita all’Al-Nassr. Una decisione che ha permesso all’Inter di incassare una cifra considerevolmente alta visto il giocatore ma che è convenuta anche a quest’ultimo visto l’altissimo ingaggio offertogli.
La frecciata a Lukaku di Zanetti
Nell’intervista c’è spazio anche per Zanetti che parla del suo connazionale Lautaro Martinez. Il vicepresidente usa parole di grande stima nei suoi confronti, convinto che l’attaccante abbia sposato non solo il progetto ma anche la filosofia della società: “Lautaro rappresenta tutto quello che significa un club come l’Inter”.
Giocatore diverso e destino diverso rispetto a Lukaku, con il quale fino all’anno scorso componeva una coppia micidiale. La Lu-La, ormai, ha fatto spazio alla Thu-La. Anche per Zanetti è tutto passato e commenta così l’approdo del belga alla Roma: “La volontà era quella di continuare insieme, poi è successo qualcosa di inaspettato e abbiamo deciso di uscire dalla trattativa. Adesso Lukaku fa parte del passato, è un giocatore di un altro club e noi dobbiamo guardare al nostro futuro”.