Periodo durissimo per uno dei protagonisti di maggiore successo con la maglia nerazzurra. Il centrocampista nelle ultime due partite con la propria nazionale è stato al centro di una durissima critica.
Una sosta nazionali non da ricordare sicuramente per Hakan Calhanoglu, la sua Turchia infatti non è andata oltre ad un pareggio con l’Armenia ed una sconfitta contro il Giappone. Il centrocampista è diventato oggetto di questioni nella sua Nazione e le critiche sono arrivate anche dal suo tecnico, che senza fare nomi ha accusato il calciatore dell’Inter.
Sicuramente non è questo il livello a cui la Turchia si auspica, con una rosa che ha il giusto mix tra giovani ed esperienza gli obiettivi sono ben altri. Per fortuna propria, le partite di qualificazione al prossimo Europeo in questa pausa era solo una, di cui si è limitato i danni con un pareggio nel finale, ma con l’Armenia l’obiettivo vedendo la carta doveva essere diverso.
Le parole Kuntz attaccano Calhanoglu
Proprio per questo motivo il tecnico della Turchia, Stefan Kuntz, dopo la sconfitta contro il Giappone ha deciso di strigliare i suoi con delle dichiarazioni molto forti in conferenza stampa. Non sembrano esserci esclusi e le parole sono indirizzate anche verso Hakan Calhanoglu che ieri è stato tra i peggiori in campo.
Le parole del CT sono state chiare: “I miei giocatori devono dare il 100% per la Nazionale. Volevo vincere a tutti i costi questa partita, perciò sono qui. Faccio tantissimo sforzi come tutto il mio staff e team”. E ancora: “L’obiettivo è rendere grande la Turchia e la Nazionale turca”. Poi la frecciata a Calhanoglu: “Una cosa che non sopporto e che non riesco a vedere è quando i miei giocatori non danno il 100% in campo, qualunque essa sia la partita. Le risposte si danno quando si gioca, sul campo, non in conferenza stampa”.
Parole durissime per Stefan Kuntz che cerca di riprendere in mano l’ambiente che sembra sempre più andare in crisi partita dopo partita. Anche il cammino per Euro 2024 è stato danneggiato ma non del tutto, infatti i turchi sono al secondo posto a pari punti con la prima del girone, la Croazia. Dietro però salgono a grandi falcate Armenia e Galles che viaggiano a 7 punti. E nelle tre partite conclusive, i turchi andranno prima in Croazia, poi sfideranno il fanalino di coda Lettonia (fermo a zero punti) e infine il probabile scontro diretto contro il Galles a Cardiff, dove con tutta probabilità si giocherà lì il secondo posto, tenendo un occhio alla sorpresa Armenia.