I tifosi dell’Inter sorridono grazie al nuovo acquisto, c’è la confessione

Il calciatore nerazzurro in una simpatica intervista ha raccontato le origini del suo goffo soprannome avuto appena arrivato in Italia quest’estate.

Yann Bisseck cerca spazio nell’Inter di Inzaghi, dopo aver giocato ad altissimo livello tutte le amichevoli precampionato, una volta iniziata la Serie A ha visto i suoi numeri drammaticamente calare, fermandosi ai soli 6 minuti messi nel tabellino alla prima giornata contro il Monza per poi guardare sempre i suoi compagni seduto comodamente in panchina nell’attesa di un’altra opportunità che non è ancora arrivata.

Il difensore tedesco però non si perde d’animo e in un’intervista concessa ai canali sociali del club nerazzurro ha parlato dei primi mesi con la maglia dell’Inter ed ha raccontato del suo particolare soprannome “Bisteccone” che è andato molto in voga tra i tifosi italiani. Oltre a ciò il difensore tedesco si è rivelato molto contento della scelta intrapresa quest’estate e non vede l’ora di dimostrare il suo valore

Bisseck spiega il suo soprannome

E’ stato il tormentone dal primo momento che il centrale tedesco è arrivato in Italia, un soprannome preso spunto dalla somiglianza del suo cognome indubbiamente che inneggia anche alle dimensioni fisiche del calciatore, essendo lui alto 196cm per oltre 80kg. Il calciatore ai microfoni del club ha raccontato degli inizi di questo nomignolo col sorriso stampato sul volto. Ecco le sue parole:

“Ma il tutto è nato anche prima che arrivassi a Milano, le persone hanno iniziato a chiamarmi Bisteccone. Io mi ero già informato prima di atterrare a Milano su questo nome ma poi ho chiesto conferma una volta arrivato qui e mi hanno spiegato che era legato alla bistecca. L’ho trovata una cosa molto divertente, devo ammetterlo. Se questo deve essere il mio soprannome me lo prende. E’ simpatico, Bisteccone sia”.

Bisseck e il suo soprannome
Bisseck e il suo soprannome (Via Youtube Spaziointer.it)

Per Bisteccone però le porte della titolarità sembrano un lontano miraggio, nello scacchiere di Inzaghi sembra oramai essere uno degli ultimi rincalzi. Con una difesa così performante poi è anche difficile poter muovere qualcosa ora come ora. Per il tedesco sarà decisivo il periodo delle partite ogni tre giorni per colpa delle competizioni UEFA. Lì il calciatore potrà avere forse qualche chance di minutaggio oltre alle prossime partite di Coppa Italia che potrebbero essere ancora teatro di ampio turnover. Ora come ora per il centrale bisogna solo aspettare per giocarsi al massimo le proprie chance quando Inzaghi deciderà di lanciarlo nella mischia. Ma almeno per ora sembra aver già conquistato l’intera tifoseria.

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