Tra pochi minuti scenderanno in campo Inter e Milan, intanto a Dazn ha parlato il DS nerazzurro Marotta.
Comincia con il botto la ripresa dalla pausa nazionali per le due milanesi: Inter e Milan, infatti, si affrontano in questa quarta giornata di Campionato. Fischio d’inizio previsto per le ore 18:00, davanti un San Siro nerazzurro sold out. Nerazzurri e rossoneri si affrontano da prime della classe, per provare a conquistare la vetta. Nella passata stagione, il bilancio è totalmente favorevole all’Inter di Inzaghi: 4 vittorie su 4, 2 in Campionato e 2 in Champions. Ma i risultati della passata stagione sono solo un ricordo: è tempo di pensare al presente, anche perché le due squadre sono migliorate sotto tutti i punti di vista.
Marotta a DAZN: “Inzaghi da consapevolezza”
A pochi minuti dal fischio d’inizio del Derby della Madonnina, ai microfoni di DAZN è stato intervistato Giuseppe Marotta, direttore sportivo nerazzurro. Il DS ha elogiato particolarmente la crescita di Simone Inzaghi, protagonista di una crescita tecnica e caratteriale in questi ultimi mesi:
C’è la consapevolezza di essere una società prima di una squadra, che deve competere con ambizioni e orgoglio. Siamo un modello rinnovato da tre anni, con la conferma di Inzaghi ci sono più sicurezze, certezze. Dobbiamo fare tesoro di questi aspetti.
Credo che Inzaghi debba essere considerato tra i giovani allenatori in circolazione. Per uno che fa l’allenatore, è molto giovane: ha acquisito tanta competenza dopo l’esperienza alla Lazio, sicurezza in quella che è la sua leadership; è migliorato da quando è arrivato ed oggi è una certezza per noi. Èil leader di questa squadra, i risultati stanno dando ragione: le prestazioni soprattutto danno sicurezza.
Marotta ha poi risposto alla domanda su Frattesi, arrivato all’Inter nella scorsa sessione estiva di mercato su volontà di tutta la squadra e società. Il centrocampista è stato protagonista con la maglia della Nazionale durante la sosta:
Davide ha consapevolezza, noi siamo l’Inter ed era un obbligo creare e costruire un gruppo competitivo, nell’ambito sempre dei rispetti economico-finanziari. Abbiamo titolari e co-titolari, il gruppo è pronto a superare le 50 partite stagionali. Frattesi è un ragazzo intelligente, ci sarà tempo per tutti i giocatori della rosa di dimostrare il proprio valore.
Marotta poi non si è nascosto di fronte la domanda sull’obiettivo stagionale dei nerazzurri:
Seconda stella? Obiettivo importante, l’ambizione è un fatto positivo. Milan e Inter sono da annoverare tra le squadre che vogliono vincere il campionato