In questo inizio di stagione i tifosi si godono un organico di qualità e fitto di ricambi per ogni reparto. Ciò avvantaggia Inzaghi, che presto potrebbe accogliere un altro giocatore.
Nelle prime quattro giornate di Serie A il messaggio più forte al campionato lo ha di certo mandato l’Inter. Con una partenza sprint, culminata dall’esorbitante 5-1 inflitto ieri ai “cugini” del Milan, i nerazzurri sono tra le più serie candidate per la vittoria finale. Se c’era qualche dubbio della vigilia, ogni perplessità è stata spazzata via dalle sontuose prestazioni della banda di Inzaghi.
Lautaro e compagni hanno ricomposto la corale che nei primi mesi del tecnico sulla panchina interista dava spettacolo, recitando un gioco scintillante. Le goleade viste contro Fiorentina e Milan sono la testimonianza di come non solo i nerazzurri sappiano colpire in qualsiasi momento, ma abbiano ritrovato anche la compattezza che per lunghi tratti dell’annata scorsa appariva perduta.
È vero, siamo soltanto alla quarta giornata ed ogni giudizio affrettato può essere letale con il passare del tempo, ma oltre ai fattori precedentemente elencati, Inzaghi ha dalla sua un altra componente: la lunghezza della rosa. Anche ieri le seconde linee (si fa per dire) hanno dato un importante contributo nel match, su tutti Frattesi, entrato con spirito e voglia scaturiti nel sigillo del 5-1. Tra i reparti più concentrati di qualità e quantità spicca il centrocampo, composto da calciatori di livello superiore, in cui presto potrebbe essere aggiunto un altro tassello.
Inter, la lunghezza della rosa fattore determinante: e si attende un altro innesto dal mercato
Al momento la mediana interista è composta da sette giocatori di spessore. Sebbene sia ancora difficile prevedere le sorti delle prossime sessioni di mercato, la società di Viale della Liberazione avrebbe già puntato un altro centrocampista per arricchire ulteriormente il reparto. In base a quanto riportato da blastingnews.com, la dirigenza nerazzurra avrebbe adocchiato Wilfred Ndidi.
Nei prossimi mesi Beppe Marotta potrebbe portare a Milano il nigeriano del Leicester a zero, in quanto il contratto terminerà nel giugno 2024. Non è infatti ancora certo il prolungamento di contratto con la squadra allenata da Enzo Maresca militante in Championship, ma in caso di mancata promozione in Premier League le chance di vedere il classe 1996 con la maglia delle Foxes.
Non sarà tuttavia un gioco da ragazzi convincere il centrocampista a raggiungere la Pinetina in quanto la concorrenza è già agguerrita. Qualora il colpo non andasse a segno, il piano B si chiama Maurits Kjærgaard, talento classe 2003 del Salisburgo.