L’Inter lo rifà ancora: è successo di nuovo dopo quasi 50 anni

L’Inter domina il derby, surclassa il Milan e raggiunge un record clamoroso: non accadeva da quasi 50 anni.

Vittoria con la V maiuscola. La prestazione dell’Inter di Simone Inzaghi contro il Milan è stata a dir poco perfetta, una vittoria che conferma la forza di questa squadra. Non c’è mai stata storia, i nerazzurri hanno dominato dal primo minuto e hanno concesso solo le briciole ai cugini rossoneri.

Pioli non riesce proprio a battere Inzaghi e la vittoria di ieri sera ha sancito un nuovo record storico per l’allenatore ex Lazio: Inzaghi è il primo allenatore nella storia dell’Inter a vincere ben cinque derby consecutivi. Un’impresa spettacolare festeggiata a dovere da squadra e tifoseria. Eppure questo non è stato l’unico record battuto ieri sera.

Vittoria larga nel derby: non accadeva da 49 anni

La vittoria per 5-1 è un risultato pesantissimo da digerire per il Milan, ma sarà anche un risultato tema di molti sfottò da parte dei tifosi nerazzurri nei confronti dei propri cugini. Anche perché non accadeva da molto tempo di vedere una vittoria della Beneamata così larga. Infatti, era dal lontano 24 marzo 1974, ovvero quasi cinquanta anni fa, che l’Inter non segnava cinque gol al Milan in una singola partita.

Altro record per l'Inter nel derby
Ancora 5-1 dopo 50 anni, l’Inter surclassa il Milan (LaPresse) – spaziointer.it

Anche in quella occasione il risultato finale fu di 5-1 e anche nel 1974 l’Inter si portò subito in vantaggio. All’epoca, però, i nerazzurri chiusero la pratica in soli nove minuti, segnando addirittura tre reti in questo lasso di tempo. I gol di Oriali dopo cinque minuti, l’ autorete di Sabadini al 7′ e Boninsegna al 9′ indirizzarono quella partita in pochissimo tempo. Le altre due reti nel primo tempo furono prima di Chiarugi con il gol della bandiera e Mazzola poco prima del duplice fischio dell’arbitro. Il definitivo 5-1 lo mise a segno Mariani dagli sviluppi di un calcio di punizione.

Questa volta, invece, sono stato un Mkhitaryan in forma smagliante, un Thuram da far brillare gli occhi, un Calhanoglu con il dente avvelenato e un Frattesi reduce dalla doppietta in Nazionale a fare la differenza. Tanti ingredienti amalgamati alla perfezione che hanno fatto sì che l’Inter si imponesse ancora una volta sul malcapitato Milan.

Con 12 punti in quattro partite, l’Inter è l’unica squadra a punteggio pieno e ora i tifosi sognano davvero: quest’anno, considerando anche il calo fisico del Napoli campione d’Italia, sognare lo scudetto non può essere utopia. Bisognerà mantenere i piedi per terra e continuare a lavorare, ma i ragazzi di Simone Inzaghi non devono nascondersi e provare a lottare fino alla fine.

Gestione cookie