Francesco Acerbi, difensore dell’Inter, si è raccontato alla vigilia dell’esordio nerazzurro in Champions League.
Dopo la dolcissima vittoria nel Derby della Madonnina l’Inter si avvicina di gran carriera al proprio esordio stagionale in Champions League. Infatti domani sera il Biscione se la vedrà con la Real Sociedad. I nerazzurri ripartiranno dall’alto della posizione di semi favorita, come detto da Pep Guardiola nella giornata di ieri.
In particolare l’Inter ha voglia di tornare a giocarsi la finale di Champions League, come normale che sia. Lo dimostrano gli stessi giocatori, in questo caso Francesco Acerbi. Infatti il difensore dell’Inter si è raccontato in un’intervista per UEFA Magazine, dove ha raccontato il suo cammino recente e non nel calcio.
Acerbi è partito in prima istanza dalla finale persa della scorsa stagione:
“La pecca della scorsa stagione è stata la finale persa. Ho visto tanti tifosi dispiaciuti ed ho pensato che avremmo potuto dare una gioia a tantissime persone”.
Il difensore nerazzurro ha poi continuato parlando sempre di Champions League:
“È la competizione più importante al mondo. Arrivare in fondo è sempre emozionante”.
Acerbi ha cambiato il tiro in seguito, raccontando la sua infanzia calcistica:
“Da piccolo volevo sempre marcare gente più forse, volevo mettermi alla prova. Guardavo tantissimo i grandi come Nesta e Cannavaro, ma ora mi ispiro a me stesso”.
Come ultimo tema, Acerbi si è spostato sui nuovi arrivati in casa Inter:
“Per questa generazione è ormai facile perché sono tutti ragazzi tranquilli e sereni. Cerchiamo di farli ambientare subito”.
Queste le sensazioni di Acerbi alla vigilia dell’esordio stagionale in Champions League per l’Inter di Inzaghi.
This post was last modified on 19 Settembre 2023 - 15:09