L’ex attaccante italiano ha sbeffeggiato il ritorno in Italia di Big Rom. Di Canio preferirebbe una nuova punta per l’Inter. Le sue parole!
I nerazzurri sono pronti per affrontare l’esordio in Champions League. Quattro vittorie su quattro disponibili per la squadra che adesso è più carica che mai per la sfida di domani in Spagna contro la Real Sociedad. L’Inter punterà nuovamente ad un cammino di livello in Europa durante questa stagione.
Il club di Milano si è dovuto privare di uno dei migliori attaccanti in rosa delle passate stagioni, Romelu Lukaku. Il belga, per vicissitudini varie e discorsi avviati con i rivali di sempre della Juventus, è stato accantonato dalla dirigenza nerazzurra che ha preferito puntare su Marcus Thuram. Di Canio, ex allenatore e calciatore italiano, ha sbeffeggiato il belga nell’ultima intervista rilasciata. Le sue parole!
“Un centravanti anni ’80”, Di Canio critica Big Rom!
L’Inter è pronta per la sfida di Champions in programma nella giornata di domani, ore 21.00, contro la Real Sociedad di Imanol Alguacil Barrenetxea. Il club è pronto per provare ad ambire ad un’altra finale europea. Secondo Paolo Di Canio, nella sua ultima intervista rilasciata ad Il Messaggero, l’obiettivo dei nerazzurri dovrebbe essere ben diverso.
Dovrebbe ritrovare il filotto Porto-Benfica-Milan come l’anno scorso, ma quando gli ricapita? Da anni ha la miglior rosa d’Italia, ora deve vincere lo Scudetto. Quella finale potrebbe aver dato una spinta decisiva al gruppo.
Secondo l’ex West Ham, risulterebbe molto difficile per un club come l’Inter provare nuovamente l’impresa di raggiungere la finale di Champions. È per questo che il club dovrebbe puntare tutto sulla vittoria dello Scudetto che comporterebbe l’aggiunta della seconda stella sul proprio stemma.
Di Canio ha proseguito criticando le caratteristiche di Romelu Lukaku. Secondo l’italiano, Big Rom sarebbe ormai un giocatore “passato” a livello tecnico, disposto a giocare solamente in una determinata maniera. Una critica che vedrebbe il belga predisposto a giocare solamente di spalle.
Un centravanti degli anni ’80, predisposto a giocare solo di spalle.
L’ex bomber ha proseguito definendo Marcus Thuram, il nuovo numero 9 dell’Inter, come più adatto ad un calcio moderno. Il francese nel campionato italiano potrebbe risultare decisivo per la propria velocità, prontezza di tiro ed efficacia dei passaggi. Caratteristiche che si opporrebbero ad un “vecchio e passato” Romelu Lukaku.
Thuram è veloce, calcia di destro e di sinistro, fa dei passaggi efficaci. Non ha la fantasia di Dzeko, ma nel nostro campionato fa la differenza.