Finalmente è scattata l’ora di Benjamin Pavard. Lo dicono le statistiche di ieri sera in Champions League, debutto in assoluto per lui.
Benjamin Pavard è arrivato a fine mercato dal Bayern Monaco per una cifra intorno ai 30 milioni di euro. Un acquisto chiaro e preciso quello effettuato da Marotta. Il club ha acquistato al posto di Milan Škriniar. Il club aveva l’obiettivo di prendere un giocatore forte e di esperienza internazionale, come appunto Pavard.
Nel suo Palmarès c’è di tutto, dalla Coppa del Mondo alla Champions League passando anche per la Supercoppa UEFA. Insomma, come acquisto, Marotta ha fatto centro. Pavard e il Bayern ormai erano ai saluti anche dopo l’arrivo dell’ex juventino De Ligt. Pavard può essere un nuovo pilastro importante di questa Inter, anche perché ha 27 anni, ma può ricoprire più ruoli e l’esperienza farà la differenza. Pavard non era stato ancora preso in considerazione dal tecnico Simone Inzaghi, infatti in campionato ha sempre giocato Matteo Darmian come braccetto destro della solita difesa a tre nerazzurra.
Nonostante il pareggio complicato in Spagna nel match di ieri sera di Champions League, Pavard è stato tra i migliori in campo al debutto in assoluto con la maglia dell’Inter. Non lo diciamo noi, o i tifosi, lo dicono le statistiche ufficiali diffuse nel post match.
Il braccetto destro schierato per la prima volta in assoluto con la maglia dell’Inter, Pavard, ha giocato 90′ minuti. 90 come la percentuale di “passing accuracy“ (precisione nel passaggio) con una sola occasione creata. Dei tre contrasti effettuati, due li ha vinti; tre duelli a terra vinti su tre. Duelli aerei? 8 vinti su 9 totali. Statistiche che sicuramente metteranno in seria difficoltà anche lo stesso Inzaghi da qui in avanti. Se sta bene, Pavard ha dimostrato di meritarsi il posto perché con dei dati così, l’Inter può ben sperare. Manca solo quindi la conferma da titolare, anche se Inzaghi può comunque sfruttare più assi nella manica.
Le prime opzioni sarebbero quelle di un Pavard a destra, a partire dalla prossima gara di campionato contro l’Empoli. Al centro ci sarà il ballottaggio annuale tra Acerbi e De Vrij; mentre a sinistra al momento c’è Bastoni (più indietro Bisseck). Pavard ha spesso fatto anche l’esterno nei cinque, a destra servirà anche far rifiatare Dumfries finché non rientra Juan Cuadrado; a sinistra il braccetto in caso di necessità può farlo anche Darmian o lo stesso Dimarco per far avanzare Carlos Augusto.
Una cosa è certa, rispetto alla passata stagione, Simone Inzaghi ha molte opzioni. Servirà sfruttarle al meglio per arrivare il più lontano possibile. Un’altra cosa è certa, con un Pavard così, difficile sarà tenerlo in panchina.
This post was last modified on 21 Settembre 2023 - 18:41