L’avvio in campionato dell’Inter è da stropicciarsi gli occhi: una partenza lampo che ha permesso a Simone Inzaghi e ai suoi di balzare al primo posto in Serie A.
15 punti su 15, 14 gol fatti e 1 solo subito. Forse nemmeno nei suoi sogni più reconditi Simone Inzaghi aveva visto un avvio di campionato così strepitoso. Tanti giocatori hanno salutato, tanti sono arrivati, ma l’impressione è che in nerazzurri abbiano fatto un ulteriore step in avanti che ha permesso all squadra un avvio così esaltante.
Segnali forti dall’Inter
Grossi meriti sulla saracinesca nerazzurra rimasta così chiusa è sicuramente l’arrivo di Yann Sommer. Arrivato quasi in sordina, semplicemente per il fatto che andava a sostituire un pilastro dell’Inter della scorsa stagione, Andrè Onana. Il camerunese era entrato nei cuori dei tifosi nerazzurri, a suon di parate, clean sheet e parole da leader. Un profilo tutt’altro che semplice da sostituire. Eppure, Yann Sommer ci sta riuscendo. A testimoniare la fiducia che il popolo nerazzurro gli sta affidando c’è anche il nuovo coro a lui dedicato cantato dalla curva ospiti al Carlo Castellani – Computer Gross Arena.
Ad elogiare il nazionale svizzero ci ha pensato anche Niccolò Ceccarini, esperto di mercato. Il giornalista ha affermato: “È solo l’inizio, la stagione è appena cominciata ma già arrivano forti segnali”, è questo quello che si legge su Tuttomercatoweb.
Il giornalista ha continuato affermando che il primo segnale arriva proprio dal portiere nerazzurro Sommer: “È ancora presto per dare un giudizio definitivo ma la sensazione è che abbia tutto per non far rimpiangere Onana. Ha fatto bene l’Inter ad avere pazienza e poi a trovare l’accordo con il Bayern Monaco”. La trattativa infatti è durata i mesi. Clausola o non clausola, i buoni rapporti con il Bayern Monaco, Sommer sembrava che non arrivasse mai. Anzi, in certi momenti sembrava quasi che la trattativa saltasse. Alla fine però lo svizzero è arrivato all’Inter, per ora vincendo e convincendo.
Onana è stato ceduto per una cifra di 55 milioni di euro, mentre lo svizzero è stato pagato 6 milioni, permettendo alla dirigenza di operare anche in altri reparti della squadra, ampliando la rosa in mano a Simone Inzaghi.
“Sommer è un numero uno di livello internazionale” ha concluso Ceccarini. Un colpo non banale che sin qui ha aiutato l’Inter ad avere una partenza di stagione pazzesca.