L’Inter si è resa protagonista di una partenza in campionato straordinaria: 5 vittorie su 5 partite, 14 gol segnati e 1 sola rete subita.
C’è ovviamente entusiasmo, per quanto controllato, in casa Inter. Una grande partenza sin qui che ha permesso ai nerazzurri di balzare in testa alla classifica 3 punti sopra il Milan. La Champions non è partita nel migliore dei modi, con un pareggio esterno ottenuto sul campo della Real Sociedad. Una partita non brillante, sicuramente figlia di un turnover forse eccessivo per un impegno europeo. I nerazzurri sono riusciti comunque a strappare un prezioso punto, in attesa degli altri 5 incontri previsti nel girone contro Benfica e Salisburgo.
Yann Sommer sta sorprendendo, a suon di interventi precisi a salvare il risultato. E non era un compito semplice prendere il posto di Andre Onana, entrato nei cuori degli interisti anche e soprattutto per le sue grandi doti di leadership. Altro acquisto che sta rendendo è Marcus Thuram, che ha rubato i cuori degli interisti con il super goal segnato nel derby di Milano.
Insieme a loro anche Davide Frattesi, Carlos Augusto e Benjamin Pavard, stanno pian piano entrando nelle rotazioni della squadra di Inzaghi. Una rosa forse allungata rispetto allo scorso anno, sicuramente con molta qualità in più.
“Possono vincere la Champions”: che entusiasmo!
Ad essersi accorto della forza di quest’anno dei nerazzurri Iván Ramiro Córdoba, che ha concesso un’intervista ai microfoni di Sky Sport: “Quest’anno l’Inter dà l’impressione di avere una compattezza diversa”. Parola di ex Inter, che ha individuato nell’Inter una delle compagini più forti del campionato.
L’ex difensore ha poi continuato affermando che: “Per un allenatore diventa più facile gestire una squadra così unita. Con il Sassuolo sarà importante non concedere nulla, altrimenti il rischio è quello di complicarsi la vita”. L’impressione è infatti che dopo la finale di Champions League e con alcune cessioni, in primis con il mancato ritorno, forse clamoroso, di Romelu Lukaku, lo spogliatoio si è compattato come mai successo prima.
L’ex Inter ha poi continuato affermando che la finale di Champions League ha infatti “aiutato molto, soprattutto per come è stata affrontata quella partita. Vincere lo Scudetto dev’essere sempre un obiettivo, ma l’Inter può riprovarci pure in Champions“. E se questo lo dice uno degli storici eroi del Triplete leggendario vinto nel 2010 dall’Inter sicuramente gli va dato credito…