Nainggolan contro l’Inter, la bordata è pesantissima

A distanza di qualche anno dall’esperienza in nerazzurro Nainggolan torna sul periodo all’Inter con un attacco pesante alla società.

Con l’ampia vittoria sulla Salernitana l’Inter torna a respirare dopo la battuta d’arresto con il Sassuolo nel primo match infrasettimanale della stagione. Protagonista assoluto Lautaro Martinez che se nelle scorse partite aveva dimostrato un leggero appannamento a livello fisico con la squadra campana è tornato.

La quadripletta dell’argentino ha regalato tre punti importanti ai nerazzurri che restano, così, in vetta alla classifica insieme al Milan. La vittoria contro la Salernitana riporta entusiasmo e certezze anche in vista della sfida di Champions League contro il Benfica.

In un clima nettamente più leggero e più sereno entra a gamba tesa Radja Nainggolan che, ospite durante un podcast, torna a parlare della sua esperienza in nerazzurro ammettendo che non è stato il punto più felice della sua carriera. Il belga, poi, non resiste e rivela il vero cambiamento che ha fatto la differenza dalla capitale a Milano.

Il belga nel 2018 era passato dalla Roma all’Inter per un’operazione che aveva entusiasmato l’ambiente ma che poi non è risultata essere una combinazione vincente. Tra diversi prestiti al Cagliari e i tentativi di riprendere la forma fisica di un tempo il centrocampista è passato infine a titolo gratuito all’Anversa nella stagione 2021/22 per provare una nuova esperienza in un altro campionato.

La pesante bordata di Nainggolan con l’Inter

In occasione del podcast “Caffettino” di Mario Moroni Nainggolan paragona la sua parentesi alla Roma con quella all’Inter, esprimendo parole di vero affetto verso i giallorossi: “Roma mi ha cambiato la vita, è la verità: ero felice perché avevo tutto ciò che mi serviva. I tifosi mi hanno adorato e avevo una città con tutti i divertimenti che piacevano a me”.

Nainggolan contro l’Inter, la bordata è pesantissima
La pesante bordata di Nainggolan con l’Inter: che attacco! (ANSA) – spaziointer.it

Poi, in un secondo momento, il belga si lascia andare ad una bordata contro la società nerazzurra, accusandoli di non essere libero di fare ciò che più amava fare e voleva fare fuori dal campo. Una vera e propria frecciata quella dell’ex centrocampista nerazzurro che non bada a freni durante il podcast.

Di seguito quanto evidenziato dalla redazione:

A Roma non mi scocciavano né mi dicevano cosa dovevo fare, l’importante era dare il massimo quando entravo in campo. Per questo avevo trovato la mia dimensione, quando sono andato all’Inter, invece, mi scocciavano per ogni cosa e non mi sentivo a mio agio.

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