C’è una statistica che ha recato un po’ di preoccupazione all’Inter di Simone Inzaghi dopo la sfida di Champions League contro il Benfica.
L’Inter si è messa alle spalle il pari in terra spagnola con la Real Sociedad vincendo e convincendo nel secondo impegno di Champions League disputato in casa contro il Benfica. Ieri, sotto gli occhi del pubblico nerazzurro di San Siro, la formazione di mister Simone Inzaghi ha fatto sua la gara mettendo in mostra una grande prestazione, culminata dalla vittoria per 1-0. A regalare tre punti significativi all’Inter ci ha pensato il francese Marcus Thuram, ancora una volta autore di una prova di rara fattura.
Nonostante l’ottima prestazione fornita dai ragazzi di Simone Inzaghi, dalla partita si può trarre una nota lievemente stonata. La questione riguarda il bomber indiscusso dell’Inter. C’è una statistica che ha attirato l’attenzione e sollevato qualche preoccupazione tra i tifosi e lo staff tecnico: il mancato gol di Lautaro Martinez. L’attaccante argentino si è sempre contraddistinto per la sua capacità innegabile di trovare il fondo della rete. Tuttavia, a margine della partita contro il Benfica, la sfortuna sembrava essere dalla parte di Martinez. Nonostante la sua solita prestazione perentoria in campo, Lautaro è stato fermato da pali e traverse.
Lautaro Martinez come l’ex nerazzurro Ivan Perisic
Nell’ultimo match di Champions League contro il Benfica, il capitano dell’Inter, Lautaro Martinez, ha dimostrato una sfortunata affinità con i pali e le traverse, seguendo le orme di un altro giocatore nerazzurro, Ivan Perisic. Questo fatto ha reso evidente una curiosa statistica.
Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, l’Inter ha una certa affinità con pali e traversa nella storia della Champions League. L’ultimo episodio si è verificato contro il Benfica, con Lautaro Martinez che è diventato vittima della “porta stregata” dei portoghesi per ben due volte: l’argentino ha colpito prima il palo e poi la traversa.
Ciò che rende questa situazione ancora più interessante è il parallelo con Ivan Perisic. Prima di Lautaro, l’ultimo giocatore nerazzurro a colpire due volte i legni in una partita di Champions League era stato proprio il calciatore croato, nel 2021, durante una sfida contro lo Sheriff.
Questi episodi sottolineano l’incredibile precisione e sfortuna che talvolta circondano il club nerazzurro nelle competizioni europee. E mentre gli appassionati della società nerazzurra sperano vivamente che questa statistica possa presto essere invertita, rimane curiosa l’affinità dell’Inter di mister Simone Inzaghi con pali e traverse nella storia della UEFA Champions League.