Un pareggio amaro quello dell’Inter contro il Bologna e che, per l’ex nerazzurro Beppe Bergomi, potrebbe far rievocare alcuni fantasmi della scorsa stagione.
Ci vuole calma, recitava una canzone. E anche per quanto accaduto al Meazza sabato scorso, sia i tifosi che l’Inter devono restare tranquilli. Un pareggio complicato come quello contro il Bologna deve fungere da lezione. Due punti importanti persi, ma ancora un campionato da giocare.
La qualità della squadra di Simone Inzaghi non può essere messa in dubbio, neppure dopo errori al limite dell’imperdonabile da parte di uomini che, sino ad ora, hanno portato i Nerazzurri a macinare punti a suon di prestazioni sontuose.
A confermare ciò la voce di Beppe Bergomi, ex difensore simbolo dell’Inter, come riportato dalla Gazzetta dello Sport. Incutono timore i fantasmi della scorsa stagione, ma l’Inter sino ad ora ha dimostrato tanto carattere e tanta qualità. Vietato, dunque, essere pessimisti.
L’ottimismo di Beppe Bergomi sul’Inter
Per quanto riguarda il pareggio contro i Rossoblu, dunque, Bergomi ha parlato di equilibri sottilissimi sui quali viaggiano i ragazzi di Inzaghi, portati a un grande dispendio di energie sia fisiche che nervose e per cui tutti devono farsi trovare sempre pronti. Un minimo calo, dunque, può costare molto amaro.
E ci sono casi in cui proprio gli errori, divenuti fatali, hanno inciso molto, come il fallo da rigore di Lautaro:
Una leggerezza che ha rimesso in discussione la partita e in pericolo il risultato, come la lettura della difesa sul 2-2. Una volta sbaglia il portiere (contro il
Sassuolo, ndr), una volta l’attaccante, un’altra volta si sbaglia di reparto. I dettagli fanno la differenza nel calcio di oggi e cambiano anche la percezione di una squadra.
Il tempo di recuperare dalla partita contro il Benfica c’è stato e, proprio per questo, l’ex nerazzurro concorda con la scelta di Inzaghi di mandare in campo gli uomini più in forma e che possono dare sempre qualche garanzia.
Resta però il rammarico per i due punti persi che, alla lunga, potrebbero incidere non poco sulla classifica. Ma per cui, secondo Bergomi, l’Inter non può e non deve ora abbattersi:
Capisco anche la rabbia di Simone. Una squadra come l’Inter che va sopra di due gol non può subire una rimonta così. Ci sono partite sporche che devi portare a casa, come ha fatto il Milan a Genova: e in ottica scudetto quelli col Bologna sono due punti persi che possono pesare.