Conclusasi l’ottava giornata di campionato iniziano a delinearsi le primissime lotte di classifica, dalle ultime posizioni ai primi posti.
Il Milan comanda la classifica con 21 punti, inseguono Inter a 19, Fiorentina e Juventus a 17, Napoli a 14. La lotta per le zone alte della classifica è già entrata nel vivo, con il Milan che ha staccato l’Inter dopo il pareggio interno contro il Bologna. Per i nerazzurri sembrava tutto in discesa: sopra di due gol messi a segno da Acerbi e Lautaro dopo appena il primo quarto d’ora. Giornata quasi estiva al Meazza, cori dei tifosi festanti, sembrava tutto fatto. Poi però il rigore di Orsolini prima e il gol, abbastanza assurdo, di Zirkzee, pareggiano i conti.
L’Inter è apparsa a San Siro piuttosto opaca, molto diversa dalla squadra ammirata martedì sera nella sfida di Champions League contro il Benfica. Un primo tempo da stropicciarsi gli occhi quello contro il Bologna. Poi però l’Inter si è sfaldata e non ha trovato la via del gol, del terzo gol che avrebbe voluto dire vittoria, tre punti, e vetta in classifica. Due punti persi tra le mura di San Siro che si vanno ad aggiungere ai 3 persi contro il Sassuolo due settimane fa. Ben cinque punti su sei persi a San Siro contro due squadre, almeno sulla carta, battibili senza troppo grattacapi.
Un trend che sicuramente andrà invertito al più presto per poter tentare di lottare per lo scudetto. I punti con le medio-piccole sono infatti fondamentali per poter vincere il tricolore a maggio.
Scudetto, la sentenza sull’Inter
Sulla lotta scudetto ne ha parlato anche Cesare Prandelli, ex allenatore, il quale ha rilasciato un’intervista sulle colonne de Il Mattino.
“Ci sarà una fuga come quella del Napoli l’anno scorso? No, sono in quattro e stanno più o meno tutte là. Compresa la Juventus”, ha affermato.
Per Prandelli quindi è complicato immaginare un’ammazza campionato, capace di andare in fuga e seminare le avversarie. Quello che il tecnico si immagina è una stagione più equilibrata, durante la quale Inter, Milan, Napoli e Juventus sono tutte più o meno allo stesso livello. In quattro per contendersi il titolo di Campione d’Italia. Le due milanesi tra l’altro si contendono la tanto desiderata seconda stella.
Queste, ricordiamo, le prime cinque posizioni della classifica di Serie A:
Milan 21
Inter 19
Juventus 17
Fiorentina 17
Napoli 14