In una recente intervista, Felipe Melo ha lanciato una stoccata nei confronti di un suo ex allenatore ai tempi dell’Inter.
L’esperienza all’Inter non è stata certamente tra le migliori della lunga carriera di Felipe Melo, ora in forze al Fluminense dopo aver vinto ben due Copa Libertadores (nel 2020 e nel 2021) e numerosi titoli nazionali con il Palmeiras.
Eppure, intervistato ai microfoni di Radio Serie A, il centrocampista brasiliano si è comunque dichiarato soddisfatto di aver avuto l’occasione di vestire la maglia nerazzurra e, talvolta, anche la fascia di capitano tra il 2015 e il 2017, in quanto “interista fin da bambino”. Successivamente, però, ha lanciato una pungente frecciatina riguardo la sua parentesi a Milano, indirizzata ad un suo ex allenatore.
Ex Inter, Felipe Melo: “Tanta gratitudine per Pioli”, poi la dura critica a De Boer
Nel corso delle due stagioni vissute all’Inter, Felipe Melo è stato allenato da tre tecnici diversi. In primis Roberto Mancini, che nel 2015-16 gli ha conferito un ruolo piuttosto rilevante all’interno delle sue gerarchie: sotto la sua guida, ha collezionato 28 presenze e 1 gol tra Serie A e Coppa Italia. Discorso completamente diverso, invece, l’anno seguente con i successori dell’attuale CT dell’Arabia Saudita, ovvero Frank De Boer e Stefano Pioli.
Nel 2016-17, infatti, il minutaggio del centrocampista brasiliano è calato drasticamente: solo 10 presenze complessive, collezionate principalmente in seguito all’arrivo dell’attuale allenatore dei rivali rossoneri. “Quando è arrivato Pioli mi portava in panchina e piano piano sono diventato titolare” – spiega l’ex Juventus –“È un allenatore che sa quello che fa, infatti ha vinto uno scudetto al Milan”.
Tutt’altro trattamento, invece, ha riservato nei confronti di De Boer, esonerato all’undicesima giornata a causa del rendimento pessimo dell’Inter fino a quel momento. Una decisione sulla quale si trovò assolutamente d’accordo il centrocampista dato che, a detta sua, “aveva fatto tantissime cagate e mi lasciava sempre fuori“.
Felipe Melo ha poi chiuso la sua intervista svelando le sue impressioni riguardo l’Inter di quest’anno. “Dopo il 5-1 nel derby sinceramente pensavo che l’Inter potesse prendere il volo” ha commentato con dispiacere riguardo i risultati delle ultime due partite di campionato contro Sassuolo e Bologna.
In ogni caso, rimane fiducioso sul percorso stagionale dei nerazzurri: “Manca ancora tanto, ma la corsa sarà più bella rispetto allo scorso anno. L’Inter può lottare sia per lo Scudetto che la Champions“. Infine, tra gli attuali componenti della rosa nerazzurra, ha indicato tra i suoi preferiti Dumfries, Mkhitaryan e, soprattutto, Barella: “Ha la cattiveria giusta, ha tecnica, fa gol”.