Direttamente dal Festival dello Sport di Trento l’amministratore delegato Beppe Marotta è tornato sull’argomento Lukaku, dichiarando che il belga fa parte del passato.
È inevitabile che, nonostante sia stato spezzato per ben due volte nel corso degli ultimi anni, c’è e ci sarà sempre un filo diretto tra Romelu Lukaku e l’Inter. L’attaccante accolto a Milano come un re per ben due volte ha voltato le spalle al club nerazzurro per ben due volte e ora non è di certo stimato né dagli ex compagni né tanto meno dalla tifoseria.
Sul belga è intervenuto nuovamente Beppe Marotta. L’amministratore delegato interista ha espresso alcune impressioni sull’argomento Lukaku all’evento “Inter Nos” del Festival dello Sport di Trento. Marotta ha commentato la delusione sulla trattativa fallita come di seguito:
“Ormai fa parte del passato. Quando si vive un’emozione, che sia positiva o negativa, e un rapporto di fiducia tale lealtà può passare ad essere non solo sfiducia ma grande delusione. Fa parte di chi è in uno sport ricco, dove il dio denaro fa da padrone e ciò non è né un pregio né un difetto.
L’a.d. nerazzurro ha proseguito affermando un parere personale sulla faccenda:
“Per quanto riguarda me e il club fa parte del passato recente nel quale non voglio entrare perchè ora guardiamo al presente e al futuro”.
Marotta ha inoltre risposto alle dichiarazioni recentemente rilasciate da Big Rom dal ritiro della Nazionale belga:
“Non credo che possa dire cose, anche se è liberissimo di farlo, ci mancherebbe.Non penso inoltre che la panchina di Istanbul abbia pesato sulla sua decisione “.
Il dirigente nerazzurro ha poi aggiunto:
“Accettare una proposta importante da parte dell’Inter non possa dipendere solo da un momento dopo un rapporto vissuto da un po’ di anni come nel suo caso, in cui c’era grande fiducia, gratificazione e riconoscenza. Non c’è nessuna componente societaria che gli abbia mancato di rispetto quindi noi abbiamo la coscienza pulita. Tale polemica è sterile e su cui non vogliamo cadere.”
Marotta ha infine concluso esprimendo un parere sull’iniziativa dei fischietti varata dalla Curva Nord:
“Ne ho sentito parlare, ma consideriamola una situazione che va gestita bene”.