L’esterno francese, Benjamin Pavard, ha rilasciato un’intervista nella quale ha parlato molto dei suoi primi mesi all’Inter.
Nel corso di questa sosta di campionato per le gare delle Nazionali, il difensore dell’Inter, Benjamin Pavard, ha fatto ritorno nella su Francia per le gare con la selezione Bleus. Nel frattempo ha anche concesso un’intervista ai colleghi francesi di Canal+ che gli hanno posto molte domande sui suoi primi mesi in Italia. Queste le dichiarazioni del numero 28 interista che spiega come mai ha scelto di lasciare la Bundesliga: “Io ero da tanto tempo in Germania, ho fatto tre anni allo Stoccarda e quattro al Bayern Monaco dove ho vinto tutto e giocato con grandi campioni. […] Per me era giunto il momento di cambiare, di scoprire un nuovo paese e una nuova cultura”.
Pavard si è detto felicissimo di indossare la maglia nerazzurra e che la grande storia del club ha influito notevolmente sulla sua scelta in estate di trasferirsi in Serie A. Queste le sue parole: “So che il Bayern mi ha dato tanto. È grazie a loro se sono il giocatore che sono adesso ma l’Inter è un club leggendario e l’anno scorso è stata finalista di Champions League. L‘Italia è il paese dei difensori. L’Inter ha avuto gente come Walter Samuel, Javier Zanetti, una leggenda del club che lavora ancora lì, all’Inter sto davvero bene”.
Infine il difensore francese parla della possibilità che venga adoperato sulla fascia: “Adoro essere il primo a rilanciare l’azione, è una cosa che mi piace. Non ho ancora chiesto all’allenatore, però gioco in una difesa a tre. Ho comunque fatto già il quinto. Vedremo, però il mio posto è al centro”. Terzino per la Francia? Ho detto che sono a disposizione di Deschamps, se vorrà farmi giocare esterno giocherò lì. Non è un problema, per me è un onore rappresentare il mio Paese”.