Yann Sommer, portiere dell’Inter e della Svizzera, è stato criticato in patria per le prestazioni offerte con la nazionale.
La pausa nazionali ha stoppato il tran tran della Serie A. Nella sosta la Svizzera di Yann Sommer ha giocato contro la Bielorussia, pareggiando per 3-3 in una sfida spettacolare. Tuttavia in patria in moltissimi non hanno gradito la prestazione del portiere dell’Inter. In particolare tanti addetti ai lavori vorrebbero che Sommer venisse sostituito da Gobel.
A spegnere subito le fiamme della polemica ci ha pensato il CT della nazionale elvetica, rispondendo alle critiche per Sommer. Murat Yakin, allenatore della Svizzera, ha difeso il portiere dall’Inter durante la conferenza stampa post gara. Inoltre Yakin ha parlato anche del trasferimento di Sommer dal Bayern Monaco al Biscione..
In particolare Yakin ha detto:
“Ha già mostrato cosa sa fare. Poi non si è mai lamentato di nulla. Quando è stato messo sotto pressione ha reagito ed ha dimostrato che è un portiere forte”.
L’allenatore della Svizzera si è poi spostato sulla chiusura della parentesi Bayern Monaco:
“Per lui non è stato facile. Quando è arrivati in nazionale gli ho parlato, ma non era lo Yann che conosco. Ha bisogno di fiducia per rendere al 100%”.
Fiducia che, secondo Yakin, ha ritrovato all’Inter:
“Deve giocare all’estero finché ne ha la possibilità. Ha ancora molto da dare e l’Inter è il club giusto. Finché giocherà bene starà con me”.
Questo il pensiero dell’allenatore della Svizzera che vede l’Inter come il posto giusto per Yann Sommer e che ha risposto alle critiche nei confronti del portiere.