I nerazzurri sembrerebbero Lautaro-dipendenti. Marotta è alla ricerca di un nuovo bomber. Trovata la soluzione, gol in arrivo
Dopo un inizio alla grande, l’Inter ha perso qualche punto di troppo in campionato. La squadra allenata da Simone Inzaghi si ritrova al secondo posto nonostante la netta vittoria contro i rivali rossoneri. La sconfitta contro il Sassuolo ed il pareggio contro il Bologna hanno portato i nerazzurri a -2 dalla vetta dopo 8 giornate.
Il tempo per recuperare c’è tutto, ma la squadra dovrà imparare a non lasciare punti importanti per strada. La dirigenza è già all’opera per rimediare al problema gol. Sembrerebbe un’Inter troppo Lautaro-dipendente e servirebbero maggiori validi ricambi nelle gerarchie in attacco. Marotta è al lavoro
L’Inter ha bisogno di gol, Arnautovic e Sanchez: ultima chiamata
Sono 19 i punti conquistati dai nerazzurri in campionato dopo le prime 8 giornate. Nonostante l’incredibile partenza, la squadra di Inzaghi si ritrova a dover inseguire i cugini rossoneri. Il turnover del Mister è spesso parso non funzionare del tutto ed i continui infortuni in attacco non hanno certamente migliorato la situazione.
Beppe Marotta è chiamato a risolvere questa situazione. Secondo Tuttosport, le mosse dei nerazzurri nella prossima sessione di mercato saranno decise solamente dopo aver valutato il rendimento dei due nuovi acquisti nei prossimi due mesi. Marko Arnautovic ed Alexis Sanchez sarebbero in discussione.
I due sono chiamati, nei prossimi 80 giorni, a dare il massimo del loro contributo in attacco. Infortuni e stato di forma carente hanno sensibilmente condizionato l’inizio di stagione dei due. Adesso entrambi sono chiamati a fornire una risposta sul campo.
Beppe Marotta non vorrebbe effettuare ulteriori innesti in avanti nel mercato di gennaio, ma tutto è da definire in base al rendimento dei due imputati. Probabilmente un quinto elemento per il reparto offensivo verrà preso a prescindere per evitare che infortuni vari (data l’età dei due) possano complicare la fase finale della stagione. Resterebbe da decidere la qualità del rinforzo e dell’investimento che eventualmente verrà fatto.
Ad oggi è difficile pensare ad un prestito, ma la situazione è strettamente legata al rendimento del cileno e dell’austriaco. Entrambi sono chiamati a fornire risposte importanti a suon di gol e non è detto che le forniscano. L’età non è dalla loro, gli infortuni recenti nemmeno, ma le caratteristiche tecniche e la voglia di far bene ci sono tutte. Sarà un test importantissimo per i due.