Sabato alle ore 18 andrà in scena Torino-Inter subito dopo il match Verona-Napoli che apre le danze a quella che sarà la nona giornata di Serie A.
L’Inter di Simone Inzaghi non può permettersi di sbagliare. In questo momento i nerazzurri sono al secondo posto a soli due punti dalla capolista che in questo caso è il Milan. I rossoneri di Pioli però avranno un match più che delicato. Domenica sera si accenderanno le luci a San Siro per ospitare Milan-Juventus. I bianconeri di Massimiliano Allegri sono alla ricerca della continuità. La Vecchia Signora al momento si trova in terza posizione (insieme alla Fiorentina) a due punti dall’Inter e a +3 dal Napoli di Garcia.
Torino quindi rappresenta la prossima fermata per Simone Inzaghi. Il tecnico nerazzurro deve a tutti i cosi riscattare la prestazione casalinga contro il Bologna. L’ex Motta ha fatto lo sgambetto ai nerazzurri, che nello stesso weekend son stati sorpassati dagli acerrimi nemici milanisti. Per Inzaghi ci sarò il Torino sabato. Stanno rientrando pian piano tutti i Nazionali, gli indisponibili al momento sono Cuadrado e Arnautovic.
Torino-Inter, tra obiettivi e vecchie conoscenze
Per sperare in un controsorpasso immediato, serve assolutamente vincere. Poi, in un secondo momento, si accenderà la televisione domenica sera e si guarderà l’esito di Milan–Juventus. Siamo solo alla nona giornata, ma sbagliare in questi turni potrebbe rivelarsi scomodo alla lunga. L’Inter ha l’opportunità di accorciare e deve assolutamente fare la partita a Torino. Ma Juric è un cliente scomodo, e il tecnico granata deve farsi perdonare per la debacle al derby di Torino perso per due reti a zero.
Stando a quello che scrive la Gazzetta dello Sport, Juric impronterà il suo gioco come al solito sulla forza e sulla spinta nelle due corsie laterali, che tra l’altro, corrispondono a due vecchie conoscenze nerazzurre: Lazaro e Bellanova. I due esterni ex Inter partono favoriti, ma nel Torino sta facendo il suo rientro in gruppo Megim Vojvoda. All’appello manca il giovane Soppy, infortunatosi nella settimana che precedeva il derby della Mole. Il quotidiano scrive: “Juric confida di ritrovare la spinta della sua batteria degli esterni”. Ecco quindi come Juric sta mettendo nel mirino la formazione di Inzaghi, dove comunque sulle corsie avrà due clienti ostici come Dimarco e Dumfries.
Parlando strettamente di probabile 11 a confronto, il vero ballottaggio sarà proprio sulle corsie. I duelli possono essere Bellanova–Dimarco e Lazaro–Dumfries. Poca difesa ma tanto attacco, per entrambe le sfide. Si giocherà a suon di km/h visto il modo di giocare per entrambe le compagini. Karamoh e Darmian possono essere altre due pedine importanti tra i tanti ex di questo match. Zapata più di Sanabria da una parte e Thuram con Lautaro dall’altra. Inzaghi sfida Juric, vietato sbagliare.