Il Chino inizierà la sua nuova avventura da allenatore in patria, più precisamente in un club storico dell’Uruguay
Ci sono tantissimi giocatori che hanno militato nell’Inter e hanno acquisito con il tempo lo status di leggende: tra i più recenti possiamo pensare a Diego Milito, Wesley Sneijder o Samuel Eto’o giusto per fare un paio di nomi.
Se vogliamo andare un po’ più indietro nel tempo, impossibile non menzionare Ronaldo il Fenomeno, Julio Cruz o Hernan Crespo, vere e proprie icone che hanno fatto innamorare una generazione intera e che è diventata tifosa dell’Inter proprio grazie a questo tipo di giocatori.
Tra queste vecchie guardie c’è anche Alvaro Recoba, detto il Chino, che con il suo sinistro ha fatto emozionare una marea di tifosi, tra cui uno speciale: l’ex presidente nerazzurro Massimo Moratti, che considerava l’attaccante uruguaiano un suo pupillo.
Tra i momenti più belli dell’avventura di Recoba in nerazzurro va sicuramente sottolineata la sua prestazione contro la Sampdoria, con il Chino che è entrato a partita in corso e che ha deciso il match grazie alle sue prodezze. Insomma è difficile non trovare un tifoso interista che non abbia a cuore questo attaccante in particolare.
Recoba è il nuovo allenatore del Nacional Montevideo
Per questo motivo non potranno essere infelici i milioni di nerazzurri sparsi nel mondo sapendo che Alvaro Recoba ha iniziato ufficialmente la sua seconda vita nel mondo del calcio, quello che lo porterà a essere un allenatore di club.
L’attaccante uruguaiano inizierà questa nuova esperienza in patria, più precisamente sulla panchina del Nacional Montevideo. Il Chino ha iniziato a muovere i primi passi nel mondo degli allenatori proprio nello storico club sudamericano a partire dal 2020, anno in cui è diventato assistente tecnico fino allo scorso anno.
Quest’anno ha iniziato a allenare l’Under 23 del Montevideo e, dopo questa lunga gavetta, Recoba è stato ufficialmente promosso come allenatore della prima squadra. Il Chino entra a far parte così di una lunga lista di giocatori che si è messa in gioco da un nuovo punto di vista, quello della gestione tecnica.
Solo il tempo ci dirà se Alvaro Recoba può ambire a panchine più prestigiose, ma la sua gavetta al Montevideo ci lascia un uomo che non vuole smettere di imparare e di migliorarsi costantemente e che potrebbe prima o poi allenare anche in Europa.