Il centrocampista pilastro dell’Inter, Nicolò Barella, in passato ha ricevuto molte critiche per alcuni suoi atteggiamenti
Nella giornata di ieri l’Inter è tornata a vincere e lo ha fatto con un netto 0-3 su un campo difficile come quello del Torino. I nerazzurri di Simone Inzaghi hanno così riscattato il deludente pareggio per 2-2 ottenuto a San Siro contro il Bologna prima della sosta per le Nazionali. Con questo successo l’Inter si è rilanciata e ha messo pressione al Milan che è in campo contro la Juventus.
La partita contro il Torino è stata comunque più complicata di quanto il punteggio non faccia pensare perché i granata soprattutto nel primo tempo hanno dato filo da torcere a Lautaro Martinez e compagni. Molti tifosi hanno notato come una delle poche macchie della partita sia stato il nervosismo di Nicolò Barella che non ha offerto una grande prova rispetto agli standard di gioco elevati ai quali ormai da anni ha abituato il popolo interista.
Biasin difende Barella a spada tratta: “Un giocatore non deve essere la reincarnazione di Padre Pio”
Come detto, la partita di Barella non è stata eccezionale e fin dalla prima frazione di gioco è apparso molto nervoso e si è fatto ammonire al 48°. Pochi minuti più tardi il tecnico interista, Simone Inzaghi, ha deciso di toglierlo dal campo. Al suo posto è entrato Davide Frattesi che ha potuto godere di oltre mezz’ora di gara per mostrare le sue qualità e provare a scalare le gerarchie dell’allenatore ex Lazio.
In questo momento complicato, che arriva subito le accuse (infondate) che lo coinvolgevano nel caso scommesse, Barella potrebbe aver subito un po’ di pressione psicologica. In sua difesa è intervenuto un noto tifoso interista, nonché giornalista di Libero. Si tratta di Fabrizio Biasin che sul suo profilo X ha commentato il momento del numero 23 nerazzurro con queste parole:
“L’idea che un giocatore per essere un “bravo giocatore” debba assomigliare alla reincarnazione di Padre Pio è francamente senza senso – ha affermato Biasin -. Barella può giocare partite più o meno buone e in campo a volte si in**zza, ma è fatto così ed è fatto benissimo. Ad avercene”.
L’ex centrocampista del Cagliari è sempre stato un giocatore molto accesso in mezzo al campo. Spesso gli capita di protestare con l’arbitro o di rimproverare i compagni. I tifosi e i calciatori dell’Inter sanno questa cosa e notano anche il fatto che sta lavorando da tempo per cercare di migliorare. I tifosi si augurano che il momento difficile per Barella passi in fretta anche per i molti impegni che attendono la Beneamata.