Lautaro Martinez ha segnato ancora: i dati dell’attaccante argentino sono da record, quasi nessuno meglio di lui in Europa.
L’Inter si è ripresa, almeno momentaneamente, il primo posto in classifica. I nerazzurri hanno trovato una vittoria importante in casa del Torino, un campo sicuramente ostico, con un perentorio 3-0, firmato da Thuram, Lautaro Martinez e Calhanoglu.
Una vittoria che arriva dopo il pareggio con il Bologna di San Siro del pre sosta e che dà nuova linfa vitale ai ragazzi di mister Simone Inzaghi. Proprio grazie a questa vittoria, infatti, i nerazzurri superano in classifica i cugini del Milan, riprendendosi il primato e dando pressione ai rossoneri, impegnati stasera nel big match contro la Juventus.
Al minuto 67′, dagli sviluppi di un corner battuto da Calhanoglu e prolungato da Acerbi, il capitano nerazzurro Lautaro Martinez ha segnato il gol del momentaneo 2-0. Per il Toro è l’undicesimo gol in campionato, il dodicesimo se si considera anche la rete in Champions League contro la Real Sociedad.
Lautaro tra i migliori in Europa
La stagione di Lautaro Martinez è sicuramente fenomenale finora. Dopo anni con il ruolo di attore non protagonista, questa è la sua stagione: fascia da capitano al braccio e ruolo da protagonista in attacco, con Marcus Thuram che viaggia al suo fianco. L’argentino si è preso le sue responsabilità e non sembra volersi fermare mai: l’obiettivo è vincere lo scudetto e portare la seconda stella nella sponda nerazzurra di Milano.
Un inizio di stagione da urlo che vede Lautaro tra i migliori attaccanti in Europa. Il bomber dell’Albiceleste è infatti solo il secondo giocatore a superare quota 10 gol tra i maggiori cinque campionati europei. In testa a questa particolare classifica c’è la sorpresa della Bundesliga Serhou Guirassy: l’attaccante francese naturalizzato guineano dello Stoccarda ha già segnato 14 gol in questa stagione.
Lautaro ha segnato più reti di campioni come Erling Haaland (9), Jude Bellingham (8) e Kylian Mbappé (7). Provare a vincere la Scarpa d’Oro non sarà facile, ma se dovesse mantenere questi ritmi, sognare non costa nulla. Il primo obiettivo a livello individuale è quello di vincere la classifica capocannonieri di Serie A. Poi chissà cosa arriverà