Lautaro è il leader indiscusso di questa Inter, ma a precisa domanda un noto giornalista ha risposto in maniera sorprendente. Le parole.
L’Inter si culla un po’ dopo la bella – ma soprattutto importante – vittoria di Champions contro il Red Bull Salisburgo. Un match a dire il vero molto complicato quello contro gli austriaci, terminato con il punteggio di 2-1 grazie al rigore decisivo segnato da Hakan Calhanoglu. Il turco si sta affermando, di partita in partita, come uno dei leader della rosa nerazzurra. Una rosa forte, nei titolari ma non solo: a fare la differenza in favore di Simone Inzaghi sono anche i tanti cambi dalla panchina.
Un esempio di quanto appena detto è stato fornito proprio dal match di martedì contro gli austriaci. Il tecnico piacentino, contro il Salisburgo, ha messo in campo dal primo minuto parecchi calciatori finora meno utilizzati: tra tutti Alexis Sanchez, il quale ha messo a segno il gol che ha sbloccato il match. Buona anche la prova di De Vrij e Carlos Augusto; ancora meglio Frattesi, ormai autentico 12esimo uomo per l’Inter e protagonista nell’azione che ha portato al rigore segnato da Calhanoglu.
Insomma, nel complesso tutto dà l’idea di quanto la rosa costruita da Marotta e Ausilio possa risultare competitiva anche su più competizioni. E proprio a tal proposito, sorprende la risposta di un noto giornalista su Lautaro Martinez e la sua importanza nell’Inter attuale.
Condò a sorpresa: la risposta su Lautaro e la rosa dell’Inter
Paolo Condò è certamente uno dei giornalisti italiani più noti. Anche in campo internazionale. Ospite su Sky Sport, Condò ha detto la sua sull’Inter e sulle capacità – a suo dire finora sfruttate a metà – della rosa nerazzurra. In relazione al gol segnato da Alexis Sanchez nella sfida contro il Salisburgo, Condò ha parlato così ai microfoni di Sky Sport: “Il gol del cileno è importantissimo se visto in ottica turnover perché tutti pensiamo che l’Inter sia un po’ corta in attacco e che i rimpiazzi non sono al livello dei titolari“.
Condò ha poi continuato, mettendo ancor più in risalto l’importanza di ruotare i calciatori offensivi: “Il cileno ha trasformato in gol la prima palla toccata. Questo è molto importante anche perché dimostra che non devono giocare sempre, e per forza, Lautaro e Marcus Thuram“.
Dunque il giornalista, pur riconoscendo il valore della coppia d’attacco che finora ha trascinato la Beneamata, sottolinea che l’Inter di Simone Inzaghi ha tante frecce al proprio arco.