Dopo la vittoria sulla Roma c’è un dato in particolare che incorona la partenza dell’Inter di Simone Inzaghi.
L’Inter di Simone Inzaghi vola in alto. Infatti la vittoria sulla Roma porta con sé il primato in classifica, oltre ai canonici tre punti, dopo una partita che i nerazzurri hanno dominato. Tantissime le occasioni del Biscione, una quella della Lupa, sul colpo di testa di Cristante. C’è da considerare come Inzaghi l’abbia preparata bene, togliendo ossigeno alla Roma. Infatti il fulcro totale dei giallorossi, cioè Romelu Lukaku, è stato invisibile per tutta la partita, senza mai essere in grado di far salire la propria squadra. Così la Roma si è schiacciata nella propria metà campo e l’Inter ha gestito benissimo il possesso.
Così gli uomini di Inzaghi si sono ripresi il primato in Serie A, allungando sul Milan e ricacciando indietro una Juventus più pericolosa del previsto. Quindi c’è tanto per cui sorridere in casa Inter dopo la vittoria di San Siro sulla Roma del trio Mourinho, Lukaku e Dybala. Trio che un po’ ricorda un Frankestein dei ricordi nerazzurri, ricordi non tutti di felice intensità. Tant’è che tutti e tre si sono dimostrati assenti a San Siro: Dybala per infortunio, Mourinho per squalifica, Lukaku perché annullato. Tuttavia c’è altro che i nerazzurri stanno dimostrando in questo avvio di stagione.
Inter, il dato è da record
La partenza dell’Inter in queste prime dieci giornate di campionato è stata decisamente positiva. Infatti i nerazzurri hanno chiuso questo primo capitolo della stagione davanti a tutti con 25 punti. Dunque 2,5 punti di media, miglior attacco, miglior difesa e primato davanti alla Juventus. Non male come inizio per un Biscione che non può nascondere le proprie ambizioni di Scudetto. Tra l’altro se il ritmo continuasse ad essere questo da sprint, l’Inter potrebbe chiudere la stagione con 95 punti, a dimostrazione del passo celere dei nerazzurri. Inoltre c’è da considerare come questa sia una partenza da record per il Biscione.
Infatti l’Inter era partita così bene nell’era dei tre punti solamente in due occasioni: nella stagione 97/98 e in quella 17/18. Se da un lato c’è da guardare al dato con un sorriso perché la statistica dimostra la bontà del lavoro fatto, dall’altro può esserci un po’ di apprensione. Infatti in entrambi i casi l’Inter era partita a razzo, venendo poi beffata dalla Juventus in entrambe le stagioni. La prima fu quella dell’arrivo di Ronaldo in nerazzurro e dell’Udinese terza, la seconda quella della sconfitta a San Siro contro i bianconeri e dell’episodio Pjanic. Tuttavia le dietrologie servono a poco: i numeri sono dalla parte dell’Inter.