Inter batte Roma 1-0 nella notte del ritorno di Romelu Lukaku a San Siro, anche se la sensazione è quella di aver visto un fantasma.
Uno spettro si aggira per San Siro, lo spettro di Romelu Lukaku. Probabilmente qualche magazziniere, o alieno, deve avergli rubato il talento come in Space Jam. Fatto sta che l’Inter si riprende la vetta della classifica scalando la cima Roma, cima alta e tremendamente scomoda fino agli ultimi metri. Tuttavia è da queste vittorie che si passa quando c’è da creare la giusta carica emotiva per puntare a qualcosa di importante.
Lo sanno bene Lautaro e compagni che, vedendo la porta della Roma stregata non si sa bene da quale rito, non si sono scomposti ed hanno dato prova di maturità estrema. Poi al minuto 80′ ci ha pensato provvidenza Thuram a mettere tutto a posto, regalando ai nerazzurri i punti che gli sono valsi la vetta della Serie A.
Per alcuni potrebbe non essere un caso che a deciderla sia stato proprio Marcus Thuram, bomber del Biscione chiamato a far dimenticare Lukaku. Francamente dopo 5 gol e 7 assist non è che ce ne fosse un gran bisogno, però Thuram ha dato un’altra dimostrazione di forza in quella che avrebbe dovuta essere la notte del belga. Lo è stata, più nel riscaldamento che nei 90′ di gioco nei quali è parso più il fantasma di sé stesso, forse stordito dall’accoglienza non caldissima del suo ex pubblico. L’Inter non può fare altro che incassare con un sorriso sul volto, portandosi a casa i tre punti.
Non c’è però solo Thuram nella vittoria del Biscione. Infatti Sommer ha messo le mani sull’incornata di Cristante, sempre un fattore dentro l’area, nell’unica vera occasione giallorossa della Roma. Foti si sbraccia, Mourinho guarda, l’Inter vince. Con qualche difficoltà sotto porta, è vero, perché le occasioni sono tante. Tuttavia entrambe le porte di San Siro stanno ancora tremando per le due traverse di Calhanoglu e Carlos Augusto. Comunque missione compiuta per i nerazzurri che centrano quello che conta in una sfida delicatissima: i tre punti ed il primato. Bene Inzaghi che fa quello che gli si chiede: tenere l’Inter avanti. Poi la chiave di volta era quella. Sedare Lukaku dato che la Roma, senza la sua Joya, è quello che si è visto ieri sera. Alla fine della fiera quello che conta per davvero è il numero 25 di fianco alla casella dell’Inter, abile nel ricacciare indietro una presenza scomoda come quella della Juventus.
This post was last modified on 30 Ottobre 2023 - 18:21