Il dirigente nerazzurro continua a monitorare il mercato dei parametri zero, in particolare quello estero
La rosa dell’Inter è davvero la più forte del campionato? A questa domanda può rispondere solo il campo, con un verdetto che verrà decretato a giugno. L’Inter e la sua dirigenza vogliono però giocare di anticipo, con i dirigenti Beppe Marotta e Piero Ausilio costantemente alla ricerca di colpi utili alla rosa di Inzaghi.
Due nuove pista portano rispettivamente in Ligue 1 e in Premier League: la prima ha il nome di Tiago Djalo, difensore 23enne in forza al Lille e su cui l’Inter stava per muovere passi molto concreti in estate, mentre il secondo è Soucek, centrocampista del West Ham.
Il giocatore ceco potrebbe sembrare l’ennesimo uomo in mezzo al campo, il reparto in cui l’Inter è più coperta, ma la società valuta soluzioni low cost che potrebbero sostituire i calciatori attualmente in rosa. Basta pensare a Stefano Sensi in scadenza e ormai fuori dai piani del club nerazzurro. Secondo il quotidiano Il Corriere dello Sport, Soucek potrebbe liberarsi a zero il prossimo anno, con il West Ham che potrebbe però rinnovare il contratto del suo giocatore in maniera unilaterale grazie a una clausola.
Anche il Barcellona su Djalo
Il difensore classe 2000 è un pallino di Marotta e Ausilio, con il giocatore che avrebbe già vestito la maglia nerazzurra se non ci fosse stato di mezzo la rottura del crociato, che ancora adesso gli dà guai dal punto di vista fisico.
Djalo può giocare in ogni ruolo della difesa a 3, con la sua duttilità che non è passata inosservata nemmeno agli occhi di top club come il Barcellona allenato da Xavi. I nerazzurri non stanno sferrando il colpo decisivo solamente per via dei problemi fisici, ma in caso di inserimenti esterni si potrebbe accelerare la trattativa. Parliamo tra l’altro di un ex Milan visto che Djalo è cresciuto nelle giovanili rossonere.
Recuperare dalla rottura di un crociato non è immediato e per questo all’interno della società si stanno facendo due domande su un eventuale acquisto, ma il valore tecnico del giocatore non è minimamente in discussione, come dimostra la convocazione di Djalo con la nazionale del Portogallo.
Il difensore potrebbe essere un altro colpo a 0 del duo di dirigenti interisti, arrivato grazie al lavoro dietro le quinte maturato in anni di corteggiamenti e trattative, che porterebbero a Simone Inzaghi un giocatore versatile e giovane, che andrebbe a elevare ancor di più il reparto arretrato dell’Inter.