È un Gian Piero Gasperini stizzito quello che si è presentato ai microfoni di DAZN dopo il ko casalingo contro l’Inter di Simone Inzaghi.
Il tecnico dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, ha manifestato la sua rabbia ai microfoni di DAZN dopo la partita che ha visto la sua squadra cadere contro l’Inter di Simone Inzaghi. Il Gewiss Stadium di Bergamo ha assistito a una partita avvincente sotto la pioggia, ma la reazione stizzita di mister Gian Piero Gasperini è stata uno dei momenti salienti della serata.
Gasperini si è mostrato visibilmente contrariato riguardo alle decisioni arbitrali durante il match, facendo notare situazioni specifiche che, a suo dire, hanno condizionato il risultato a sfavore della sua squadra. Il mister della Dea ha evidenziato aspetti controversi del gioco, sottolineando la sua insoddisfazione per quanto accaduto sul campo e lanciando critiche nei confronti dell’arbitro.
Gasperini stizzito in conferenza
Il confronto con l’Inter è stato una sfida intensa e l’analisi a caldo di Gasperini ha messo in luce una serie di aspetti che secondo lui hanno influito sul risultato finale. L’Atalanta, nonostante abbia messo in mostra una buona prestazione, non è riuscita a tradurre il proprio gioco in risultato, lasciando il tecnico visibilmente amareggiato.
Nell’analisi, Gasperini si focalizza su un periodo chiave della partita. Secondo l’allenatore, il suo scontento non derivava direttamente dal rigore assegnato all’Inter, ma da una serie di eventi che hanno preceduto quell’episodio.
Gasperini fa riferimento a una serie di falli consecutivi contro la sua squadra. Questi eventi hanno scatenato una successione di punizioni continue: “La cosa che mi ha fatto arrabbiare era una decina di minuti precedenti che sono partiti un paio di falli consecutivi contro di noi, probabilmente dopo un fallo non dato su Dimarco che sicuramente c’era, anche se fuori area. Da lì son state una serie punizioni continue e non mi è piaciuto, ma non c’entra con il rigore”.
Sebbene Gasperini sottolinei che il suo disappunto non riguardava direttamente il rigore assegnato, ha enfatizzato il disagio generato dalla serie di decisioni arbitrali precedenti. Questo, secondo il tecnico della Dea, ha contribuito a creare un clima sfavorevole che ha influenzato il fluire della partita.