Contro il Salisburgo, l’Inter di Simone Inzaghi fatica ma trova la qualificazione agli ottavi.
Dopo le vittorie di Milan e Lazio e il pareggio del Napoli, questa sera è toccato all’Inter scendere in campo per la quarta giornata di Champions League: i nerazzurri di Simone Inzaghi hanno affrontato il Salisburgo, squadra affrontata e battuta due settimane fa a San Siro. Nella partita d’andata, la squadra nerazzurra aveva trovato la vittoria grazie al primo gol stagionale di Sanchez e al solito Calhanoglu, che dal dischetto risulta essere ancora infallibile.
Nella partita della Red Bull Arena di Salisburgo, la squadra di Inzaghi esce con una vittoria contro gli austriaci grazie al gol di Lautaro Martinez su rigore, messo a segno soltanto al minuto ’85. C’è voluto lo zampino dell’attaccante nerazzurro per sbloccare una partita che sembrava destinata a finire in parità.
Salisburgo-Inter, la sintesi della partita
Per la partita di ritorno contro gli austriaci, Simone Inzaghi decide di optare per un pò di turnover in mezzo al campo: dal primo minuto, il tecnico nerazzurro ha schierato Carlos Augusto al posto di Dimarco, Frattesi invece di Barella e Sanchez ha preso il posto di Lautaro Martinez. Novità anche in difesa, con Bastoni che è tornato titolare dopo il turno di riposo a Bergamo e con Bisseck che trova la sua prima maglia da titolare in nerazzurro, complice anche l’infortunio di Pavard.
I minuti iniziali del match sono molto statici: le due squadre si studiano a vicenda, non trovando grandi occasioni da gol. Attorno al trentesimo della prima frazione di gioco, l’Inter comincia a salire di giri e a creare pericolo nella zona del portiere Schlager: prima è Bastoni a sfiorare il palo su un colpo di testa, poi è Frattesi a divorarsi il gol su un tiro all’altezza del dischetto del rigore.
Nella ripresa, Inzaghi decide di attuare ancora una volta la sua strategia, togliendo di fatto un buon Bisseck a causa dell’ammonizione; qualche minuto più tardi fa la stessa cosa con Calhanoglu, sostituendolo con Asllani.
I minuti iniziali della seconda frazione di gioco assomigliano un pò a quelli finali del primo tempo, con l’Inter che spinge in attacco in cerca di un gol che sbloccherebbe la partita. Anche il Salisburgo ha l’occasione per portarsi in vantaggio, ma Sommer copre bene la propria porta. La partita rimane bloccata sullo 0 a 0, e Inzaghi decide di mettere forze fresche in mezzo al campo, facendo salire Barella e Lautaro. È proprio il capitano nerazzurro a sbloccare la partita, su calcio di rigore conquistato da Barella, regalando di fatto la vittoria ai suoi compagni di squadra.
Champions League, la situazione dell’Inter
Prima di Salisburgo-Inter, si è giocata l’altra partita del girone, quella tra Real Sociedad e Benfica: gli spagnoli si sono imposti sui portoghesi, portandosi di fatto al vertice della Classifica, a 10 punti.
Con la vittoria contro il Salisburgo, l’Inter ha ottenuto la qualificazione agli ottavi della Competizione con due turni d’anticipo e ha raggiunto la Real Sociedad in classifica, portandosi a pari punti.
Rimane da decidere chi accederà da prima in classifica, con le due squadre che si affronteranno nell’ultima giornata del girone, a San Siro. All’andata, era finita 1 a 1 la sfida con gli spagnoli. Qualora dovesse finire in pareggio anche il ritorno, gli spagnoli passerebbero da primi in Classifica grazie alla differenza reti favorevole.