Ai microfoni di DAZN, dopo il triplice fischio, è intervenuto Simone Inzaghi, tecnico nerazzurro.
L’Inter di Simone Inzaghi risponde alla Juventus, grazie alla vittoria contro il Frosinone di Di Francesco: i nerazzurri interpretano bene la partita, mettendo subito sotto pressione i Ciociari, che però si chiudono bene in fase difensiva. Per sbloccare la partita serve una giocata del singolo, e Dimarco non ci pensa due volte: è l’esterno nerazzurro a mettere a segno un capolavoro, calciando dal centrocampo e superando Turati. Nel secondo tempo, grazie ad un rigore conquistato da Thuram, è Calhanoglu a portare l’Inter sul 2 a 0. Da sottolineare ancora una volta gli interventi di Sommer, che salva più volte la porta nerazzurra.
Al termine del match tra Inter e Frosinone, ai microfoni di DAZN è intervenuto Simone Inzaghi: il tecnico nerazzurro, prima della partita, è stato premiato come miglior allenatore del mese di ottobre, grazie ai risultati ottenuti con la propria squadra. Queste le sue parole sul gol di Dimarco:
Gol di Dimarco? Ha fatto un euro gol, penso che stia già facendo il giro del mondo. È arrivato in un momento equilibrato della partita, abbiamo affrontato un’ottima squadra. Questo grande gol ci ha aperto la partita, e poi il rigore ci ha fatto divertire. Fede ci ha abituato anche in allenamento, ha delle qualità balistiche. Diciamo che è un gol che si vede raramente, io ho fatto i complimenti a lui e ai ragazzi, perché stanno lavorando bene.
Sulla gara contro il Frosinone, sbloccata solo dal gol di Dimarco:
La sensazione è che ogni gara nel campionato di serie a è difficile prepararla; si ha poco tempo per preparare queste partite, poi ti cambiano sistema e i ragazzi devono essere veloci a cambiare sia nella fase di possesso sia in quella di non possesso. Abbiamo fatto sei partite nel migliore dei modi e dobbiamo continuare in questo modo, sono d’accordo che tutte le partite abbiano la sua difficoltà. Ho apprezzato molto il lavoro della squadra, perché è stata sempre concentrata e ha sempre coperto bene il campo. Rispettavamo il Frosinone, perché tutte le squadre sono insidiose.
Sul percorso in Campionato e in Champions:
Ero molto fiducioso quest’estate, poi lo dirà il tempo: i ragazzi hanno fatto queste prime 16 partite nel migliore dei modi. Lavorano insieme dal 13 luglio, e dovremo andare avanti insieme. Cerco di utilizzare tutti i calciatori, e loro lo sanno. Sappiamo che ci saranno difficoltà, è in quei momenti che dobbiamo fare la differenza.
Sulla favorita allo Scudetto:
Le griglie non mi piacciono, io dico solo che promettiamo ai nostri tifosi di fare più partite possibili. In questo momento ci danno per favoriti per quello che stiamo esprimendo e per come stiamo giocando. Probabilmente non siamo i più ricchi, ma nelle difficoltà cerchiamo di tirare fuori il meglio. Sono un allenatore che ha la fortuna di avere un gruppo così, con ragazzi che hanno grande responsabilità, davanti un pubblico che ci sopporta sempre.
Sulle scelte di formazione e sul gruppo:
I ragazzi lavorano nell’insieme, l’io deve rimanere da parte. C’è grande coesione tra di loro, sanno e rispettano le scelte. Hanno la nostra grande fiducia, poi sono dei professionisti e sanno che ogni 3 giorni il mister deve fare le sue scelte.
This post was last modified on 12 Novembre 2023 - 23:21