“Prima non gli piaceva…”: Inter, il messaggio su Thuram spiazza tutti

Thuram pian piano sta conquistando tutti, anche quelli che prima erano un po’ scettici per il dopo Romelu Lukaku.

Via Lukaku, Correa e Dzeko, ecco Thuram. Marcus Lilian Thuram-Ulien stesso ha raccontato qualche settimana fa di come il trasferimento all’Inter poteva avvenire già qualche stagione fa. Il classe 1997 nato a Parma ora sta diventando uno dei punti fermi di questa Inter ma non solo, anche con la maglia della Nazionale francese non scherza. Tutti i tifosi nerazzurri erano spiazzati vista la pedina mancante al fianco di Lautaro Martinez, poi è arrivato il francese, e le ansie sono rientrate.

Partiamo dalle statistiche. Thuram ha finora realizzato 4 reti e 8 assist nelle prime 12 partite giocate nel campionato italiano con la maglia dell’Inter. In Champions League ne gioca 4, segnando una rete. Zero ammonizioni fin qui in tutte le competizioni. L’attaccante francese sta facendo ricredere molti che pensavano che non sarebbe esistito un dopo Lu-La. E invece, la Thu-La sta trascinando i nerazzurri in vetta in Italia.

Deschamps elogia il centravanti francese

Dopo la goleada da record contro Gibilterra, Didier Deschamps ha parlato ai microfoni della trasmissione Téléfoot su TF1. Nel mirino c’era il nuovo attaccante dell’Inter di Simone Inzaghi, Marcus Thuram. “Come caratteristiche ha guadagnato molto in efficienza. La finalizzazione prima non era il suo punto forte, per questo gli piaceva stare più largo in campo per non trovarsi a tu per tu con il portiere avversario – continua l’ex bianconero – Ora si applica di più, sotto l’aspetto del gol ha più una dote da cecchino d’area“. Frecciatina leggera a tutti i tifosi nerazzurri che non credevano in questo tipo di attaccante quindi.

Lautaro e Thuram on fire
Lautaro e Thuram fanno dimenticare la Lu-La (LaPresse) – Spaziointer.it

Deschamps non le manda a dire, e si coccola uno dei nuovi attaccanti della selezione francese abile da prima punta al posto di Giroud. All’inizio di questa estate gli interisti si vedevano proiettati in un futuro senza Lukaku e Dzeko. Chiaramente per tutto quello che hanno fatto con la maglia nerazzurra il pensiero ansioso e preoccupato era piuttosto lecito da parte loro. Nessuno chiaramente si sarebbe aspettato un approdo simile. Poi Thuram ha lasciato parlare il campo. Vuoi anche il fatto che Arnautovic ha visto pochissimo il campo causa infortunio, e vuoi che lo stesso Sanchez fatica a trovare spazio. Thuram ha sempre risposto presente alle ripetute e continue chiamate di Inzaghi.

Dalla Lu-La alla Thu-La è stato un attivo. E poi chi ci conferma che i colpi di fulmine a volte esistono eccome. Per capitan Lautaro, Lukaku è totalmente dimenticato, anzi. Sembra clamoroso come senza Lukaku le medie realizzative dell’argentino siano tra i primi big di tutta Europa. Lautaro ha trovato in Thuram quel che mancava prima. Per molti tifosi Thuram è un po’ la fusione tra Dzeko e Lukaku, una cosa è certa, la Thu-La fa paura e lo dicono le statistiche.

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