Fresco di gol con la maglia della Francia, Marcus Thuram ha parlato della sua avventura all’Inter, dell’esperienza con la Nazionale maggiore e del suo rapporto con Kylian Mbappé.
I giocatori dell’Inter continuano a macinare prestazione da lode anche con le rispettive nazionali e, questa volta, è il turno di Marcus Thuram. Ieri sera, infatti, ha messo a segno il suo secondo goal con la maglia della Francia nella roboante goleada per 14 a 0 contro Gibilterra.
E al termine della partita, ai microfoni di Téléfoot ha così commentato il suo periodo di forma tra Nazionale e club nerazzurro. A Milano si trova molto bene ed è consapevole di giocare per una squadra importante che, impegnata ogni settimana in partite altrettanto importanti, lo stanno portando ad essere un giocatore nuovo.
Non solo Inter, ma anche un commento a quanto richiesto da Deschamps una volta entrato in campo. Perché le sue parole d’ordine sono: essere devastanti sotto porta, finire le azioni, segnare ed essere decisivi. Tutto quello che in Italia viene richiesto ad un numero 9. Ed ecco che qui si inserisce la profezia di Mbappé.
Amici sin da quando erano bambini, fra Marcus Thuram e Kylian Mbappé c’è sempre stato un rapporto speciale che, col tempo, si è sempre mantenuto.
Ritrovarsi in Nazionale aiuta, sia al rapporto – dunque – che al rendimento dei due attaccanti. E proprio su quest’ultimo aspetto, Marcus ha rivelato un interessante retroscena con il giocatore del PSG:
Mi diceva sempre che sarei arrivato ad essere un numero 9. Lo sentiva, conosce le mie qualità, sa cosa mi piace fare in campo.
Ed è questo l’obiettivo che il numero 9 dell’Inter ha intenzione di perseguire sempre più con la maglia del Biscione. Sentirsi meglio come giocatore e come numero 9, non a caso, nerazzurro.
This post was last modified on 19 Novembre 2023 - 17:26