Le ultime dichiarazioni gettano molta incertezza sull’arrivo nella Milano nerazzurra di un obiettivo della dirigenza. Acquisto in bilico?
Nonostante le varie problematiche legate alla situazione economica della proprietà, l’Inter è sempre stata una delle squadre più attive sul mercato negli ultimi anni ed è sempre riuscita a sostituire i giocatori sacrificati per fare casse, con colpi mirati e quasi sempre ben riusciti. Anche per la prossima estate il club si candida ed essere tra le protagoniste e anche se l’organico a disposizione di Simone Inzaghi è già di altissimo livello, la dirigenza continua a guardarsi intorno.
Uno dei reparti più completi della Beneamata è senza dubbio il centrocampo, che non ha nulla da invidiare a quasi tutti i top club europei. Al tempo stesso però più di qualcuno potrebbe partire a fine stagione (sia per motivi economici che per motivi anagrafici) e per questo motivo Marotta e Ausilio stanno già sondando il terreno per i possibili sostituti.
Nelle ultime settimane tra i nomi più accostati ai vicecampioni d’Europa ci sono stati, e continuano ad esserci, Andrea Colpani del Monza e Piotr Zielinski in scadenza con il Napoli. Un altro profilo che sta però scalando le gerarchie, soprattutto grazie al suo exploit in questa prima parte di stagione, è Ylber Ramadani, centrocampista albanese classe ’96 del Lecce arrivato quest’estate in Salento per sostituire l’ex capitano giallorosso Martun Hjlumand, ceduto allo Sporting Lisbona. Intanto sul giocatore si è espresso Armand Duka, presidente delle federazione calcistica albanese.
Inter su Ramadani? Duka: “Non so se è già pronto”
Il presidente della federcalcio albanese è stato protagonista di un’intervista ai microfoni di TMW e non ha potuto non parlare anche di Ramadani, uno degli uomini più preziosi della sua Nazionale e come detto anche nella lista dei Nerazzurri:
Ramadani è il cuore della squadra e corre tanto sia con l’Albania che con il Lecce. Se lo consiglio all’Inter? Non so se è già pronto, ma lui è sicuramente forte ed è uno che corre tanto. Ho sempre dato più importanza alla testa che hai piedi e lui è uno dei migliori.
Le parole al miele di Duka sono sicuramente un ulteriore conferma sul talento di Ramadani e di quanto sia diventato, in breve tempo, una pedina fondamentale sia per la sua Nazionale, che per il suo club. Pochi mesi in Italia non sono di certo sufficienti, ma senza dubbio l’Inter farà tutte le sua valutazioni. Al momento il calciatore sembra un pò acerbo ma nei prossimi mesi potrà essere valutato meglio dalla società nerazzurra.