Quella tra Lautaro Martinez e l’Inter è una storia idilliaca. Mai una discussione, mai una lite. L’argentino è stato ed è disposto a tutto per il nerazzurro, come affermato dall’agente.
Parlare di bandiere al giorno d’oggi è un azzardo. Nel mondo del pallone è il denaro a comandare, specialmente dopo l’ingresso sulla scena di potenze multimiliardari. Le offerte da capogiro spesso attraggono i calciatori, che lasciano i club cui sono legati per iniziare nuove avventure da “Paperoni”. È complicato trovare traccia di atleti che resistono al fascino dei soldi, giurando fedeltà ai colori di appartenenza.Tuttavia nell’Inter c’è un giocatore che, come recita la Curva Nord, tira la bombe a mano e che potrebbe diventare una colonna portante del club, incrociando le dita.
Un attaccante arrivato nel 2018 sotto indicazione di un altro centravanti molto amato a “San Siro”, Diego Milito, sta scrivendo un pezzo di storia con i nerazzurri e vuole continuare a farlo ancora a lungo. Il rapporto tra Lautaro Martinez e l’Inter è andato in crescendo ogni stagione, ma solo nelle ultime stagioni l’argentino si è rivelato leader sul campo e fuori. Tutti amano il Toro, non solo i tifosi. Negli ultimi mesi gli elogi sono arrivati da tutte le parti, dal connazionale Zanetti ad Inzaghi, passando per Ausilio e Inzaghi.
Il matrimonio tra le due parti si prolunga da sei stagioni e potrebbe dilatarsi ancora. Sia il centravanti sia il club di Viale della Liberazione sembrano intenzionati a rinnovare il contratto in scadenza nel 2026. Il tutto si farà con i giusti tempi, come affermato anche oggi da Alejandro Camano. L’agente ha raccontato il proprio rapporto personale e professionale a Tuttosport, svelando anche un retroscena sull’estate passata. L’entourage argentino ha confermato le voci estivo sul corteggiamento dell’El Dorado saudita a Lautaro.
Il 10 non ne ha però voluto sapere. Nella sua mente c’era solo l’Inter, con cui pochi mesi prima aveva con sfiorato l’impresa europea. Le lacrime di Istanbul hanno segnato l’attaccante che, dopo tanti successi, ha riassaporato il sapore amaro della sconfitta tre anni dopo la delusione della finale di Europa League. Martinez continua a coltivare il suo sogno di vincere un trofeo a livello internazionale in nerazzurro. Mai come in questo caso calza a pennello l’espressione “i soldi non fanno la felicità”. E la felicità del Toro è a Milano.