Prima della sfida tra Juventus ed Inter Giuseppe Marotta ha parlato ai microfoni di DAZN, toccando diversi aspetti.
Manca pochissimo all’inizio di Juventus–Inter, la sfida che può mettere un mattone sulla prima parte di campionato. I nerazzurri vincendo andrebbero a +4, proprio sui bianconeri. Viceversa Madama si troverebbe in vetta solitaria alla Serie A per la prima volta dopo tre anni. Prima della partita Marotta ha parlato ai microfoni di DAZN.
Juve-Inter, parla Marotta
Prima dell’inizio di Juventus-Inter, big match di giornata che andrà in scena alla Stadium, Giuseppe Marotta ha parlato ai microfoni di DAZN, analizzando diversi temi importanti del Derby d’Italia. Derby che potrebbe dire già tanto sul percorso in Seria A di Inter e Juventus.
Il direttore nerazzurro ha toccato diverse situazioni importanti, partendo dalla sfida dello Stadium:
“Non pesa per noi. Sappiamo che dobbiamo affrontare qualsiasi avversario. È importante dare continuità con bune prestazioni. Siamo in una fase dove importa dare continuità e fare risultato”.
Dopodiché Marotta ha parlato della lotta Scudetto e dello scaricabarile tra favorite:
“È chiaro che ci scarichiamo i ruoli di protagonisti a vicenda. Però noi vogliamo raggiungere un risultato prestigioso, con ambizione ma senza arroganza. Sicuramente la Juve è favorita, ma sono le solite squadre. I Napoli risale ed il Milan è agguerrito”.
Poi il direttore nerazzurro ha parlato del suo rinnovo con l’Inter:
“Io sono orgoglioso di continuare la mia esperienza qua ed il mio processo dii crescita. Credo che sia importante per noi vedere un gruppo che cresce in consapevolezza goni domenica fino ad essere una delle migliori d’Europa. I nostri professionisti rispondono alle richieste di Inzaghi che, nonostante l’età, sta facendo bene”.
Nel finale Marotta ha messo un punto importante sul rinnovo di Lautaro Martinez:
“Questa è la cosa più importante. Lautaro vuole restare con noi e noi siamo contenti. Stimo negoziando, ma non ci saranno problemi per il rinnovo”.
Queste le parole di Marotta prima di Juventus-Inter.