Beppe Marotta non sta lavorando solamente sul tema dei rinnovi contrattuali. Occhio a chi ha preso valore in questo gruppo.
La dirigenza nerazzurra è divisa tra campo e mercato. Marotta, fresco di rinnovo con la società, ha sempre sottolineato di voler operare con un unico obiettivo: “il bene dell’Inter“. E quindi dopo una stagione dove l’Inter ha raggiunto la Finale di Champions League, è inevitabile che la dirigenza debba lavorare per rinforzare la rosa e per far si che questo tipo di competizioni diventino quasi una consuetudine. In campionato infatti l’Inter in questo momento sta dominando, e lo dimostra anche il tris calato a Napoli contro i campioni d’Italia nella scorsa uscita stagionale.
Sono tanti i gioielli che Marotta e Ausilio devono cercare di trattenere a Milano. Partendo dalla difesa infatti Bastoni e Dimarco sono le due stelle che hanno cambiato la corsia di sinistra nel 3-5-2 canonico di Simone Inzaghi. Poi sicuramente c’è il centrocampo, dove Barella è sempre stato il giocatore con più attenzioni dall’Europa. In avanti, che dire, la ThuLa stupisce un po’ tutti.
Exploit Thuram, ecco quanto vale ora il Francese
Thuram è il colpo a parametro zero che più ha stupito nell’ultimo periodo. Parliamo ovviamente di Marcus Thuram, arrivato a zero dalla Germania, dal Borussia Monchengladbach. Al momento della firma con l’Inter, il suo entourage chiese di inserire una clausola per il francese di 95 milioni di euro. Nessuno si aspettava un rendimento di questo tipo: 5 gol e 9 assist i campionato, un gol e un assist in Champions League in 5 partite giocate. Eppure ora il francese vale quasi quella cifra li. A riportarlo è la Gazzetta dello Sport: “Thuram ora vale quasi 70 milioni di euro dopo soli 3 mesi e mezzo di Serie A“. Eppure la scorsa estate c’erano squadre pronte a grosse cifre pur di assicurarsi un nuovo attaccante. “Bayern Monaco e PSG staranno ancora rosicando in questo momento...” scrive la Gazzetta.
A Milano c’era anche chi realmente rimpiangeva Romelu Lukaku. Altri invece rimpiangevano Edin Dzeko. Invece dopo neanche quattro mesi dal suo approdo in Italia (dopo che l’Inter ci era stata dietro per due stagioni), Marcus Thuram è letteralmente due attaccanti in uno. Stando anche alle diverse analisi e ai diversi paragoni della Gazzetta, Thuram è quel tipo di attaccante che regala caratteristiche tecniche e di profondità, forse il centravanti perfetto da accoppiare a un goleador come Lautaro Martinez.
C’è infatti chi dice che Thuram è stato forse l’incrocio tra Lukaku e Dzeko. I numeri fin ora stanno confermando il valore esponenziale in perenne crescita del classe 1997 che ora sogna anche in grande con la propria nazionale della Francia. Il dopo Giroud sembra già scritto e anche Didier Deschamps sa bene di poter contare sul centravanti dell’Inter per il futuro.