Federico Dimarco ha raccontato un retroscena sull’Inter ai microfoni di DAZN dopo la vittoria contro l’Udinese.
L’Inter ha centrato un’altra vittoria in stagione, spazzando via dal prato di San Siro l’Udinese. I tre punti rilanciano i nerazzurri in vetta alla classifica, superando così nuovamente la Juventus. Il duello dà l’idea di potersi protrarre per tutta la stagione e la qualità di Dimarco sarà pesantissimi per la corsa dell’Inter in Serie A.
Al termine del 4-0 inflitto all’Udinese, Federico Dimarco ha parlato nel post partita ai microfoni di DAZN. L’esterno Azzurro, a segno nel primo tempo, ha detto la sua su diversi temi inerenti alla partita, alla stagione dell’Inter ed al gruppo nerazzurro.
Dimarco ha iniziato dal modo di giocare dell’Inter
“Ti diverti di più quando sei in movimento. È tutto più facile con la qualità di questa squadra”.
Dopodiché il giocatore nerazzurro è passato al tema gol, molto caldo nell’ultimo periodo:
“Io cerco di dare il massimo in ogni partita, poi quello che viene lo prendo. L’importante per la squadra è che vengano i risultati”.
La domanda più importante è stata quella sul duello a distanza con la Juventus, che sta tenendo alta la tensione in Serie A. Dimarco ha detto:
“Penso che vederlo da fuori sia bello. Da dentro non è facile, ma non dobbiamo fare l’errore di guardare gli altri perché rischiamo di perdere punti come due anni fa”.
Poi l’esterno dell’Inter si è lasciato andare al divertimento, facendo un parallelismo con Calhanoglu:
“Meglio il mio destro di quello di Calhanoglu (ride, ndr). Facciamo delle sfide di tiri in porta. Siamo in equilibrio sulle vittorie”.
Al termine dell’intervista Dimarco ha svelato la verità sul siparietto con Bastoni e sul gruppo nerazzurro:
“Si mi ha dato un colpo in testa, poi volevo tirargli la bottiglietta. Lui, Barella e Thuram sono dei rompiscatole, però ci divertiamo”.
Queste le parole di Dimarco al termine di Inter-Udinese.