La sentenza dell'ex arbitro sull'errore durante Inter-Udinese (LaPresse) - spaziointer.it
Polemica in Inter-Udinese: la sentenza dell’ex arbitro non lascia dubbi e lo definisce un errore chiaro ed evidente.
L’Inter vince anche contro l’Udinese e continua la striscia positiva di risultati consecutivi. Dopo la sconfitta contro il Sassuolo a San Siro, infatti, i nerazzurri non hanno perso un colpo e hanno macinato punti su punti.
Una media punti brillante che, sommata all’andamento impeccabile in Champions League, ha permesso alla squadra di Inzaghi di mantenere il primo posto in classifica sia in campionato che in Europa.
Il pesante 4-0 sull’Udinese è solo l’ultima delle ottime prestazioni che l’Inter sta servendo ai propri tifosi. Una partita che ha visto il punto di svolta al 37esimo quando è stato assegnato il calcio di rigore dopo un’attenta revisione del Var.
Ad assegnare il rigore, infatti, non è stato a prima impatto il direttore di gara Marco Di Bello, che aveva considerato il contatto tra Perez e Lautaro Martinez non degno di nota. L’arbitro ha così deciso di far proseguire l’azione, nonostante la rabbia di tutti i giocatori interisti che lo hanno circondato protestando animatamente.
Con l’uscita della palla poco dopo il Var ha potuto rivedere con più attenzione il contatto tra il difensore bianconero e l’attaccante nerazzurro per poi chiamare Di Bello al monitor. Una decisione che ha permesso all’arbitro di rivedere l’azione con più calma e giudicare al meglio.
Sono bastati alcuni replay a Di Bello per rendersi conto dell’errore e di fare dietrofront per indicare il dischetto e assegnare il calcio di rigore a favore dell’Inter. A trasformarlo in rete il solito Calhanoglu che non si tira mai indietro e freddo batte a rette l’ennesimo rigore.
Un gol che a valle della partita poteva sembrare non influente, visto il risultato finale, ma che in realtà è stato fondamentale nell’equilibrio del gioco e per la goleada nerazzurra partita proprio dal rigore battuto dal turco.
A confermare l’ottima gestione del Var Graziano Cesari che durante la diretta ai microfoni dell’emittente televisiva Sportmediaset analizza prima il contatto sfuggito a Di Bello e poi il pronto intervento dalla sala Var che ha influito positivamente sulla decisione finale:
Rigore solare su Lautaro Martinez, l’attaccante argentino era in netto vantaggio nella corsa verso la porta e ha subito il fallo di Nehuén Pérez. È un chiaro ed evidente errore sfuggito all’arbitro Di Bello e corretto dal Var.