Le dichiarazioni dei protagonisti al termine della sfida di campionato del 15^ turno in cui l’Inter ha battuto l’Udinese 4-0.
Grande gioia in casa Inter dopo la netta vittoria per 4-0 a San Siro contro l’Udinese. I nerazzurri riescono così a riprendersi la vetta della classifica dopo il momentaneo sorpasso di venerdì sera della Juventus che aveva vinto 1-0 con il Napoli. In questo modo il morale in casa Inter sale al massimo e i ragazzi di Simone Inzaghi martedì sera a San Siro accoglieranno la Real Sociedad pronti ad un grande match che mette in palio il primo posto del girone di Champions League.
Al termine della partita di questa sera contro l’Udinese, il tecnico interista Simone Inzaghi è intervenuto nella consueta conferenza stampa per fornire le sue impressioni su questo match molto importante per il momento interista. Di seguito tutte le sue dichiarazioni: “Cerco di incidere sulla mia squadra, quello che succede fuori non dipende da noi. I ragazzi sono stati bravissimi in questi cinque giorni a preparare una gara non semplice rendendola facile. L’Udinese è brava in ripartenza, ma abbiamo tenuto benissimo il campo, questo era importante. L’abbiamo sbloccata al 35′, ma avremmo meritato prima”.
Su Frattesi: “A Davide ho detto una cosa prima della fine della gara. Avevo un dubbio, mi era piaciuto a Napoli, ma dal dover essere titolare a non entrare oggi. Ho voluto premiare altri ragazzi. Deve stare tranquillo, ci ha dato segnali importantissimi, deve continuare così”.
Sul bel gioco espresso dall’Inter: “Vedere la propria squadra così è una grandissima soddisfazione per me e per il mio grandissimo staff. Ma nello stesso tempo dobbiamo pensare che al primo pareggio cambieranno i giudizi. Questo è il calcio, non vale solo per me e per l’Inter. Il percorso è lungo, ci saranno delle difficoltà come ci è già successo, ma è lì che bisogna lavorare ancora meglio”.
Sulla differenza tra ‘giochisti’ e ‘risultatisti’: “Conta relativamente, vedremo il tempo cosa dirà. Questi primi 4 mesi sono stati perfetti, abbiamo ottenuto già due traguardi per la società e per i tifosi, la qualificazione agli ottavi e il Mondiale per Club che sappiamo cosa rappresenta per l’ambiente. Continuiamo così, sappiamo che i giudizi cambiano in fretta. lavoriamo in questa direzione”.
Su chi può vincere lo Scudetto: “Siamo solo alla 15^ giornata. In questo momento è Juve-Inter, ma il percorso è lunghissimo. Basta fare un filotto di vittorie, è tutto aperto. Io penso che Milan, Napoli e le romane siano squadre importanti che hanno avuto qualche difficoltà ma possono recuperare terreno”.