Durante un’intervista, il direttore sportivo senza peli sulla lingua ha lanciato una frecciatina alla squadra di Allegri.
Ad aprire le danze della 16° giornata di Serie A sarà la sfida tra Genoa e Juventus: i bianconeri proveranno in tutti i modi a portare a casa i tre punti per tentare nuovamente il sorpasso sull’Inter capolista; di fronte un avversario facile sulla carta, ma ostico sul campo, in quanto la squadra di Gilardino è a caccia di punti per allontanarsi dalla zona retrocessione e, nonostante sia una neo promossa, ha dimostrato di saperci fare con le grandi. La sfida si sta disputando in questi minuti.
L’Inter, invece, scenderà in campo domenica 17 dicembre, alle ore 20:45, contro la Lazio: una sfida sicuramente più difficile rispetto a quella dei bianconeri, ma il percorso in campionato dei nerazzurri è stato fino a qui quasi perfetto e l’obiettivo è quello di rimanere la in cima alla vetta, tralasciando le pressioni che la squadra di Simone Inzaghi ha addosso.
Sfida Scudetto, è scontro tra Inter e Juventus
Inter e Juventus sono tornate a giocarsi i Campionati, in ottica Scudetto: da anni le due squadre non lottavano per un posto al vertice della classifica di Serie A e, in base a questo inizio di stagione, le due sembrano essere le favorite per la vittoria del Campionato. La Juventus in un certo senso ha un minimo di vantaggio in quanto non ha il carico delle partite europee, cosa che l’Inter invece in questo inizio di stagione ha disputato, ma l’obiettivo di quest’anno sembra ben noto, e si chiama Scudetto.
Tra le due società da tempo è partito un botta e risposta in merito a questo tema, con la Vecchia Signora che ha sempre dichiarato che il vero obiettivo stagionale è il raggiungimento del quarto posto, che da diritto a giocare la prossima Champions League.
L’obiettivo invece della società di Viale della Liberazione è stato più volte ribadito, confermando di fatto che l’Inter è stata costruita per conquistare la seconda stella.
L’Inter ha la qualità per avere quel tipo di obiettivo: come tutte le altre che hanno il nostro stesso obiettivo, anche se alcuni si nascondono un pochettino di più rispetto a quello che facciamo noi. Juve, Milan e Napoli non partivano con l’obiettivo di entrare tra le prime 4.
Sono le parole rilasciate alla stampa da Piero Ausilio, dirigente storico dell’Inter, che ancora una volta lancia una frecciatina alla Juventus, in vista anche della seconda parte di stagione. Il primo match di stagione tra nerazzurri e bianconeri è finito in pareggio, ma non è detto che nella seconda parte del Campionato la sfida possa regalarci più emozioni.