Vuole l’ingaggio di Bastoni: l’Inter lo cede subito

L’Inter potrebbe dire addio ad uno dei suoi pilastri. Il calciatore ha avanzato pretese di rinnovo eccessive secondo la società, che potrebbe metterlo sul mercato

Tutto procede a gonfie vele in casa Inter. I nerazzurri viaggiano con il vento in poppa e stanno prendendo il largo dalle altre pretendenti. Il successo maturato nella Capitale contro la Lazio di Maurizio Sarri sancisce la prima mini-fuga della truppa di Inzaghi. Anche all’“Olimpico” Lautaro e compagni hanno dato l’ennesima dimostrazione di forza e un altro messaggio al campionato. Poche ore dopo aver sbancato Roma, la formazione interista ha ricevuto un’altra notizia quanto meno incoraggiante da Nyon. L’urna ha risparmiato l’Inter dalle grandi favorite, riservando l’Atletico Madrid di Simeone.

I Colchoneros sembrano avere qualcosa in più in questa stagione, ma questo collettivo ha tutto per giocarsela ad armi pari con i madrileni. Come se non bastasse, altre liete novelle potrebbero arrivare sotto l’albero.

Sono alle battute finali i rinnovi di Lautaro Martinez, Federico Dimarco e Henrikh Mkhitaryan. I tre hanno già un accordo di massima con il club e la firma sul nuovo contratto dovrebbe arrivare al più tardi entro gli ultimi giorni del 2023. Per tre matrimoni già definiti, ce n’è uno che per il momento non s’ha da fare.

Inter, rinnovo per tre sotto l’albero: ma uno si complica

Secondo quanto affermato da “La Gazzetta dello Sport”, appaiono più complicati i colloqui per il prolungamento di Denzel Dumfries. Il contratto dell’olandese scade nel giugno 2025 e la proprietà di Viale della Liberazione sembra intenzionata ad intavolare i discorsi per proseguire l’avventura insieme. Tuttavia il terzino avrebbe richiesto alla società un ingaggio pari a 5,5 milioni di euro, lo stesso stipendio percepito da Alessandro Bastoni. La domanda del numero 2 è troppo elevata a detta della società, che è disposta ad offrirne quattro.

L’intenzione di Marotta è quella di non cadere di nuovo in errore come successo per la vicenda Milan Skriniar. Il piano d’azione della dirigenza nerazzurra è di proseguire le trattative con l’entourage del calciatore entro giugno del 2024. Superata questa deadline, si valuteranno le offerte recapitate in estate per evitare di perdere Dumfries a zero nel 2025. Guardando a breve termine, sul fronte campo, l’olandese dovrebbe tornare a disposizione di Inzaghi per l’ultima dell’anno solare, sfida che l’Inter disputerà al “Luigi Ferraris” contro il Genoa. Fino ad allora straordinari per Darmian (in scadenza nel giugno 2024). Nel caso l’azzurro decidesse di continuare in nerazzurro, potrebbe ritrovarsi da solo  in una fascia lasciata sguarnita dall’eventuale partenza di Dumfries e dal mistero Cuadrado.