Nel post-partita Inzaghi aggiorna in diretta sulle condizioni di Lautaro Martinez, si teme un infortunio per l’argentino.
L’Inter perde a sorpresa ai supplementari di Coppa Italia contro il Bologna 2-1. I rossoblù rimontano il match a San Siro e ribaltano il risultato all’ultimo secondo strappando il pass per i quarti di finale.
I nerazzurri, così, escono dalla coppa e dicono addio al primo obiettivo stagionale. A preoccupare l’ambiente già sconfortato per la sconfitta anche lo stop di Lautaro che esce ai supplementari con aria preoccupata.
Nel post-partita Simone Inzaghi interviene ai microfoni di Mediaset per analizzare il match. Di seguito quanto riportato dalla redazione:
Sul calo dell’Inter:
“Dispiace perché avevamo vinto la coppa negli ultimi due anni e dopo una gara così condotta, meritavamo di vincere. Il calcio è così, posso solo rimproverare il secondo tempo del supplementare.
Non eravamo abituati ad essere rimontati, i ragazzi non sono felici, non lo siamo tutti. Avevamo fatto un’ottima gara e volevamo i quarti ma purtroppo è passato il Bologna”.
Sulla prestazione di Arnautovic:
“Ha fatto quello che doveva fare e quello che gli avevamo chiesto. Da un attaccante ci aspettiamo i gol naturalmente, ma ha fatto tutto ciò che doveva fare”.
Inzaghi aggiorna sulle condizioni di Lautaro Martinez
In seguito il tecnico nerazzurro ha parole di stima per Sensi e Zirkzee, poi aggiorna tutti in diretta sulle condizioni di Lautaro Martinez:
Sensi?
“È entrato bene, ha sostituito Asslani. Dovevamo essere più bravi tutti per non far passare Zirkzee, il 90% dei giocatori sarebbe arrivato in ritardo su quella palla”.
Su Zirkzee:
“Ottimo giocatore, sul primo gol è stato bravissimo. Ha fatto un colpo di tacco e ha rimesso una palla incredibile. Merita già da un anno e mezzo di essere dov’è”.
Riguardo l’infortunio di Lautaro:
“Ha avuto un affaticamento, adesso sarà da valutare. Speriamo non sia successo nulla, i medici sono abbastanza tranquilli. Giocando tra 72 sarà da valutare. Dobbiamo guardare avanti perché tra due giorni si gioca di nuovo”.