Le parole dell’opinionista televisivo sull’Inter non lasciano spazio ad interpretazioni e i tifosi si domandano se siano corrette.
In casa Inter manca sempre meno per riuscire a diventare “Campioni d’inverno”, un titolo che non vale nulla in termini di trofei ma che rappresenta un’importante riconoscimento della bontà del girone d’andata svolto da Lautaro Martinez e compagni. Per i nerazzurri l’obiettivo dichiarato di quest’anno è riuscire a vincere lo Scudetto numero venti che varrebbe la seconda desiderata stella.
Ieri l’Inter ha raccolto tre importanti punti nella sfida interna contro il Lecce che hanno permesso di mantenere le quattro lunghezze di distanza dalla Juventus. C’è però ancora del rammarico per la recente eliminazione in Coppa Italia nella sfida persa ai supplementari contro il Bologna.
Il noto giornalista e telecronista sportivo, Riccardo Trevisani, è intervenuto nel corso della diretta di Pressing, noto programma calcistico che va in onda su Italia 1. Il pensiero del giornalista romano sulla squadra nerazzurra è stato espresso in maniera netta in seguito alla vittoria dei ragazzi di Simone Inzaghi contro il Lecce: “Quella di Arnautovic è stata una partita in crescendo: prima i due errori sotto porta e poi quell’assist da fenomeno, riuscito anche perché Barella è stato un fenomeno a capirlo. Il problema, e io insisto su questo, è che Arnautovic e Sanchez non danno le necessarie garanzie a una squadra che vuole fare almeno 90 punti”.
Trevisani sostiene quindi che i due attaccanti di riserva per l’Inter, Marko Arnautovic e Alexis Sanchez, non siano quelli giusti se la Beneamata vorrà davvero puntare a vincere tutto in questa annata. Il telecronista di Sport Mediaset ha poi aggiunto anche un suo consiglio su come rimediare: “A destra in qualche modo puoi rimediare, ma secondo me serve di più un attaccante. Arnautovic? Io andrei piano sul discorso dell’abbondanza in attacco, visto che di lui ci siamo accorti alla 17^ giornata”.
Il centravanti austriaco in effetti serviva per dare riposo ai titolai Lautaro e Thuram e trascinare la squadra in partite minori come l’ottavo di Coppa Italia contro il Bologna in cui non è però stato in grado di aiutare i compagni con un suo gol o assist. In questo modo i nerazzurri sono usciti al primo turno dopo aver alzato al cielo la Coppa per due anni di fila.
This post was last modified on 24 Dicembre 2023 - 17:28